Friends non ha certo bisogno di presentazioni. Questa sitcom emblema degli anni ’90 non solo è tra le migliori comedy di sempre, ma, per molti, è ancora oggi la comedy per eccellenza. Tra le altre cose, essa ha il merito di aver consacrato al successo un cast di giovani attori, composto da Jennifer Aniston, Lisa Kudrow, Courteney Cox, David Schwimmer, Matt LeBlanc e ultimo, ma non per importanza Matthew Perry.
Proprio Matthew Perry, che nella serie interpretava l’esilarante Chandler Bing, ha deciso di mettere per iscritto la propria storia, fatta di momenti di grande successo, ma segnata anche da una difficile lotta contro le dipendenze, in un libro di memorie, intitolato Friends, Lovers and the Big Terrible Thing. Il libro è uscito il 1° novembre, e grazie ad alcuni estratti pubblicati da Variety e The New York Post, sappiamo che nel libro Matthew Perry parla di episodi dolorosi della sua vita, come la volta in cui è quasi morto, ma anche del supporto ricevuto sul set da Jennifer Aniston, David Schwimmer, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc e Courteney Cox. Tuttavia, in questi giorni il libro è stato al centro di alcune polemiche.
Matthew Perry di Friends si scaglia contro Keanu Reeves, chiedendosi perché sia ancora vivo
Nel suo libro, Perry parla di alcuni famosi attori che come lui hanno sofferto di dipendenze, ma che alla fine non ce l’hanno fatta, morendo giovanissimi. Tuttavia, nell’affrontare questo argomento delicato, l’attore fa alcuni inspiegabili e gratuiti commenti riguardo al collega Keanu Reeves, protagonista, tra le altre cose, della saga di John Wick.
“La lista di geni che erano in anticipo rispetto ai loro tempi è troppo lunga da scrivere qui. Basta dire che quasi in cima a ogni lista di questo tipo dovrebbe esserci il mio co-protagonista in “Le ragazze di Jimmy”, River Phoenix“. Esordisce Matthew Perry, aggiungendo poi: “River era un uomo meraviglioso, dentro e fuori — fin troppo meraviglioso per questo mondo, a quanto pare. Sembra sempre che siano i ragazzi più talentuosi a crollare. Perché mai dei pensatori originali come River Phoenix e Heath Ledger muoiono, mentre Keanu Reeves cammina ancora tra noi? “.
La situazione si è ulteriormente complicata, perché quello precedentemente citato non è l’unico passo del libro in cui Matthew Perry fa un riferimento simile ai danni di Keanu Reeves. Parlando del momento in cui scoprì che l’attore Chris Farley, con il quale aveva lavorato nel film Almost Heroes, era morto a causa di un overdose, l’attore di Friends tira nuovamente in ballo Reeves e, ancora una volta, il riferimento non è dei più cortesi.
“La sua dipendenza [di Chris Farley] ha progredito più velocemente rispetto alla mia. (In più, io avevo una salutare paura per la parola “eroina”, una paura che non condividevamo). Ho tirato un pugno attraverso il muro del camerino di Jennifer Aniston quando ho avuto la notizia. Keanu Reeves cammina tra noi“ .
In seguito alla diffusione di questi estratti, sui social media è immediatamente scoppiata una polemica intorno alle parole di Matthew Perry, con numerosi fan e attori che si sono schierati a spada tratta dalla parte di Keanu Reeves. Il non troppo implicito confronto operato da Matthew Perry tra attori definiti pensatori creativi e geni come appunto River Phoenix e Heath Ledger, morti certamente troppo presto, e l’ancora vivo Keanu Reeves è parso decisamente infelice. Peggio ancora, in questi estratti sembra quasi che Perry si rammarichi del fatto che Reeves sia vivo e l’impressione generale è stata quella di una battuta uscita davvero male, se non di un vero e proprio insulto ai danni del protagonista di John Wick.
Ovviamente, la replica di Matthew Perry non ha tardato ad arrivare. L’attore si è prontamente scusato, affermando con una dichiarazione a People di non avere nulla contro Keanu Reeves e di aver semplicemente scelto un nome a caso.
“In realtà sono un grande fan di Keanu. Ho solo scelto un nome a caso, errore mio. Mi scuso. Avrei dovuto usare il mio nome invece“.