Che i fan di Friends fossero dei folli e che la loro attività preferita fosse fare dei continui rewatch della serie l’abbiamo sempre sospettato, ma questa donna ha proprio esagerato! La storia che stiamo per raccontarvi e che è stata resa nota da People ha infatti dell’incredibile. Chase Robinson, una dipendente della casa di produzione di Robert De Niro, la Canal Productions, è stata licenziata e denunciata perché trascorreva il suo tempo su Netflix guardando la nota sitcom degli anni novanta durante l’orario di lavoro.
Pare che abbia guardato 55 episodi di Friends in appena quattro giorni lo scorso gennaio, mangiando del caviale comprato ovviamente a spese dell’azienda.
È stata però meno fortunata del fan sarà invece pagato profumatamente per fare una maratona della serie cult (leggi qui per saperne di più) e si è beccata una bella denuncia. Gli avvocati dell’attore le hanno fatto causa, accusandola “di essere stata sleale nei confronti della compagnia e di essersi appropriata indebitamente dei fondi dell’azienda per spese private”. Avrebbe usato la carta della compagnia, infatti, anche per fare dei viaggi di piacere in giro per il mondo. Per questa ragione i legali le hanno chiesto di pagare un risarcimento di ben sei milioni di dollari.
Ma la donna che era stata assunta nel 2008 ed era diventata recentemente vice presidente delle attività produttive e finanziare non si è limitata a un binge watching selvaggio di Friends (scopri qui quali sono invece i 5 episodi della serie da dimenticare).
Come riferisce Variety avrebbe anche guardato lo scorso marzo 20 episodi di Arrested Development e 10 di Schitt’s Creek.
Chase Robinson ha respinto queste accuse bollandole come ridicole e affermando di essere vittima di un complotto, ma ora dovrà dimostrarlo in tribunale. Questa storia ci ha comunque insegnato che è davvero pericoloso fare un binge watching a lavoro e che cercare di fregare Robert De Niro non è mai una buona idea.