Game of Thrones, che fine hanno fatto i 7 spin-off? Un aggiornamento necessario, dopo le ultime novità

House of the Dragon è “solo” la punta dell’iceberg: i progetti per gli spin-off di Game of Thrones vanno ben oltre il prequel dedicato ai Targaryen.

Se ne parla da anni, ma le ufficialità sono state pochissime. Due, su tutte: House of the Dragon, già andata in onda con una prima stagione che ha convinto critica e pubblico, e A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight, l’unica altra produzione derivata dall’universo narrativo di Game of Thrones ad aver ricevuto finora il semaforo verde. E le altre? Facciamo un rapido punto della situazione serie per serie, anche alla luce delle ultime dichiarazioni del capo della HBO Casey Bloys dopo la fine dello sciopero degli sceneggiatori.

• House of the Dragon

Il prequel incentrato sui Targaryen tornerà nel 2024 con la seconda stagione: andrà in onda tra fine giugno e inizio luglio.

• A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight

Questa è una notizia che vi abbiamo dato nelle ore scorse: il prequel di Game of Thrones, dedicato alle figure di Dunk ed Egg vedrà la luce nei prossimi mesi: previsto l’inizio delle riprese nella primavera del 2024.

Le certezze finiscono qua. E le dichiarazioni di Casey Bloys, rilasciate al magazine TvLine, non aiutano in questo senso: “Abbiamo sempre le sceneggiature di Game of Thrones in fase di sviluppo. Abbiamo dato il via libera a Dunk and Egg in primavera. Non direi che ci sia qualcos’altro in quel mondo che sia vicino al semaforo verde o qualcosa del genere, ma lavoriamo sempre su copioni e idee diverse”.

Tutto fermo, allora? Nì. Perché vari altri progetti sono sul tavolo della HBO e attendono un periodo più propizio per il lancio. A eccezione di Flea Bottom e Bloodmoon, già cancellati ufficiosamente.

• 10.000 Ships e The Sea Snake

Altri due prequel, uno dedicato alla principessa Nymeria (personaggio chiave per la nascita del regno dorniano) e l’altro ai leggendari viaggi di Corlys Velaryon, già protagonista della prima stagione di House of the Dragon. I due progetti sono ancora in fase di sviluppo, e se mai vedranno la luce lo faranno come minimo tra tre anni.

• Le serie animate? Boh.

Qua le informazioni si riducono sostanzialmente allo zero. Nelle intenzioni di George R.R. Martin, il franchise di Game of Thrones potrebbe espandersi anche grazie alla proposta di un ciclo di serie animate, ma al momento non sappiamo altro in tal senso. Se non un’informazione: una delle serie in questione dovrebbe intitolarsi The Golden Empire e si concentrerebbe sull’Impero d’oro di Yi Ti e la sua dinastia. Attendiamo aggiornamenti.

• Il sequel dedicato a Jon Snow

Con tutto il rispetto per le altre produzioni vere o presunte, questo è quello che abbiamo cerchiato di rosso da tempo. Perché vedrebbe il ritorno in scena di alcuni tra i personaggi più importanti di Game of Thrones (Jon Snow in primis) e soprattutto perché avrebbe il potenziale per riscrivere il finale a dir poco controverso di una delle migliori serie tv degli ultimi dieci anni. Si farà mai? George R.R. Martin e Kit Harington si erano sbilanciati parecchio in questo senso, mentre la HBO è piuttosto attendista. E al momento è tutto ciò che conta. Ma vogliamo continuare a crederci, anche se i tempi per un eventuale avvento sarebbero molto lunghi.