Oltre quanto vediamo nella serie di Game of Thrones, nei libri c’è un motivo alla base del disprezzo di Cersei Lannister verso Tyrion
Cersei Lannister è senza dubbi uno dei personaggi più controversi dell’intera saga di Game of Thrones. La maggior parte delle sue azioni peggiori sono state compiute con lo scopo di vendicarsi di coloro che le hanno fatto del male o di coloro che credeva le avessero fatto del male. Ciò l’ha resa uno dei personaggi più irredimibili dello show, ma di gran lunga uno dei suoi tratti peggiori era il suo odio irrazionale per suo fratello minore, Tyrion Lannister. L’inimicizia tra i fratelli era al centro della dinamica della famiglia Lannister, e ha raggiunto l’apice quando la casa è stata divisa dall’ingiusta accusa di omicidio del figlio di Cersei al povero Tyrion. L’ingiusta accusa, per, è stata soltanto la miccia di un disprezzo che esisteva da decenni.
La verità, infatti, è che Cersei ha odiato Tyrion dal momento in cui è nato. Tuttavia, ciò che coloro che non hanno letto i libri di Game of Thrones non sanno, è che c’è un’altra ragione per cui Cersei disprezza Tyrion. Una profezia che le fu fatta quando era bambina prediceva la sua morte e, giusto o sbagliato che fosse, Cersei pensò immediatamente che sarebbe stato Tyrion ad ucciderla. Ciò che è importante notare qui è che molto probabilmente Cersei sta interpretando erroneamente la profezia, o comunque garantisce senza fondamento che si avvererà.
Qual è il dettaglio della profezia che ha portato alla rottura del rapporto con Tyrion?
Nei libri da cui è tratta Game of Thrones, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, tutto è cominciato quando Cersei ha visitato la presunta strega Maggy. Già alla giovane età di quindici anni, Cersei aveva già tutta la sua proverbiale arroganza, incarnando i tratti peggiori della sua famiglia. Facendo irruzione nella capanna di Maggy, Cersei chiese che il suo futuro fosse raccontato dalla strega. Nella serie viene svolto un lavoro egregio nel mostrare la profezia di Maggy a Cersei, ma viene spiegata la parte dedicata ai figli e alla sua corona (compreso l’arrivo di una regina “più giovane”, in riferimento a Daenerys). Tuttavia, viene tralasciata l’ultimissima parte della previsione, quella che riguarda la sua morte per mano del “valonqar”.
Cersei, successivamente, scoprirà che in Valeriano il termine “valonqar” significa “fratello minore“, e ciò ha portato il personaggio a essere condizionato per tutta la vita nel suo rapporto con Tyrion. Non è dato sapere – almeno fino al finale originale dei libri cui è ispirata Game of Thrones, ancora in fase di scrittura – se la paura di Cersei fosse fondata, anche e soprattutto perché i fratelli minori di Cersei sono ben due, non uno. Anche Jaime, infatti, è più giovane di lei. Insomma, non ci resta che attendere l’esito dei libri per capire se questo dettaglio verrà approfondito. Intanto, vi lasciamo con un’interessante curiosità sul personaggio di Cersei Lannister: la regina di Got è esistita davvero?