Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler su Game of Thrones
L’ho visto. Ho continuato a guardare l’intera serie anche dopo esser stato ucciso in bagno. Perché pensavo fosse un fantastico programma televisivo. Sono stato molto fortunato a farne parte. L’ho adorato; c’erano trame in cui volevo sapere cosa sarebbe successo a queste persone! Lo so, il finale ha soddisfatto molte persone. Ha anche deluso molte persone, e temo di essere in quest’ultimo campo.
Il Vecchio Leone ha parlato, e come ha fatto per tante stagioni il suo Tywin Lannister ha lasciato il segno. La dichiarazione, infatti, è di Charles Dance che, intervistato da PopCulture, non ha celato il disappunto da fan per l’ultima stagione di Game of Thrones e, in particolare, il finale. Al punto da lanciarsi in un’affermazione molto chiara che esplicita perfettamente il suo pensiero sulla possibilità di rifare da capo gli ultimi episodi: “Se ci fosse una petizione, la firmerei“.
La petizione, in effetti, c’è (la trovate su Change.org), e le adesioni non mancano. Quasi due milioni, un’infinità. Con un altro endorsement di spicco, visto che pochi giorni fa il figlio di Charles Dance in Game of Thrones, Nikolaj Coster-Waldau (interprete di Jaime Lannister), aveva a sua volta sostenuto l’iniziativa popolare. Due adesioni pesantissime, seppure non messe nero su bianco. Che aggiunte alle milioni di firme in ballo danno un’idea precisa delle immani difficoltà affrontate dalla serie per superare un finale più che controverso di cui si parlerà ancora a lungo.
Probabilmente non servirà a niente, l’HBO non prenderà mai davvero sul serio l’idea e Game of Thrones non tornerà sugli schermi se non con lo spin-off in programma (House of the Dragon, in arrivo nel 2022), ma testimonia la forza di una posizione sostenuta da una parte consistente del fandom. Un vero peccato, se si pensa alla storia gloriosa di questa grande serie tv.