La star della serie televisiva Game of Thrones, Emilia Clarke, è ancora infastidita dal fatto che Jon Snow sia riuscito a scappare dopo l”omicidio“. Questa seccatura è stata in effetti la principale emozione provata dai fan dello show per tutta l’ottava stagione; per molti telespettatori la serie tv, un tempo solidamente tracciata, ha corso verso il traguardo finale in modo sciatto e frustrante.
Fra tutti gli sviluppi dell’ottava stagione che hanno sconvolto gli appassionati, forse quello più fastidioso è stata la svolta “improvvisa” di Daenerys Targaryen, passata dall’essere un’eroina ispiratrice a una pazza malvagia. Prima della conclusione, sono state fornite indicazioni sul fatto che un tale cambiamento fosse nel copione del personaggio, ma gli showrunner David Benioff e Dan Weiss hanno probabilmente gestito goffamente la svolta della “Regina pazza”. Nell’episodio finale, Jon Snow decide di prendere in mano la situazione pugnalando la sua ex regina (e amante).
In una recente intervista, la Clarke ha discusso delle sue opinioni sul modo in cui Game of Thrones ha concluso la storia del suo personaggio. In particolare, l’attrice è infastidita dal fatto che Jon Snow l’abbia fatta franca, senza conseguenze.
Sì, ho provato qualcosa per lei. Ho davvero provato qualcosa per lei e sì, ero infastidita dal fatto che Jon Snow non avesse avuto a che fare con qualcosa. È scappato da un omicidio – letteralmente.
Per l’attrice questo finale per Jon Snow è stato ingiusto in quanto è semplicemente andato via, dopo aver giustiziato Daenerys a sangue freddo. Eppure, in un certo senso Snow sembrava avere le sue ragioni nell’uccidere Daenerys, che a quel punto della storia era chiaramente impazzita ed era improbabile tornasse indietro in futuro.
Detto questo, potrebbe essere stato più interessante e risonante vedere Snow affrontare qualche tipo di conseguenza.
Che cosa ne pensate?
