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Game of Thrones – Peter Dinklage sulle critiche: «I fan erano arrabbiati perché li stavamo lasciando»

game of thrones - tyrion lannister
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Game of Thrones, che sia stata amata o che sia stata odiata, è una serie che è entrata nella storia delle serie tv. Lo dimostrano i numerosi premi vinti (59 Emmy vinti su 160 nomination) e anche il fatto che a due anni dalla sua conclusione ancora emergono notizie e curiosità e agli attori vengono poste domande in merito agli episodi e alle stagioni. Tra le curiosità scopriamo 7 situazioni molto imbarazzanti che sono capitate sul set e che George R. R. Martin, il creatore dei romanzi da cui è tratta la serie, avrebbe “pregato per fare dieci stagioni”.

La stagione finale è stata molto discussa dai fan, che si dividono nettamente tra chi l’ha apprezzata e chi l’ha odiata profondamente. Nelle interviste viene spesso chiesto ad attori, registi e sceneggiatori la loro opinione in merito all’ottava stagione, oggetto di molte critiche da parte dei fan.

Iwan Rheon, interprete di Ramsay Bolton, ha condiviso il suo pensiero difendendo la stagione finale; mentre Peter Dinklage, interprete di Tyrion Lannister, ha spiegato perché, secondo lui, i fan si sono arrabbiati per il finale.

Ecco perché l’ottava stagione non è piaciuta secondo Peter Dinklage

Intervistato da New York Times per il suo nuovo progetto, il film Cyrano, come riporta TheWrap, Peter Dinklage ha parlato del finale di Game of Thrones e del perché – secondo la sua opinione – ai fan della serie non è piaciuto. L’attore dice:

“Penso che la ragione per cui ci siano state così tante critiche e reazioni negative sul finale è perché i fan erano arrabbiati con noi perché li stavamo lasciando. Stavamo concludendo la serie e loro non sapevano cosa fare nelle loro sere domenicali. Volevano più episodi, per questo hanno reagito così male.”

Nell’intervista, il giornalista del Times suggerisce che le persone avrebbero voluto un finale felice per la serie. A questo Dinklage dice, ridendo:

“Volevano un finale in cui i personaggi bianchi e carini cavalcassero insieme verso il tramonto. Comunque, è finzione. Ci sono draghi. Andate avanti. La serie sovverte quel che pensi, ed è per quello che la amo. Sì, va bene, si chiama ‘Game of Thrones’, ma alla fine, tutti quando mi approcciavano chiedevano: ‘Chi sarà sul trono?’, e io non so perché ricordano solo quello, perché la serie era molto più”.

Dinklage rivela che una delle sue scene preferite è quando Drogon, uno dei draghi di Daenerys Targaryen, brucia il Trono di Spade. Dice:

“Perché così chiude la conversazione, ed è stata una cosa molto brillante da parte degli sceneggiatori, che finiscono per dire quasi: “[Il punto] non riguarda quello [il trono]. Hanno sempre fatto così, quando pensavi una cosa, loro ne realizzavano un’altra. Tutti hanno avuto le loro storie e le loro idee mentre guardavano la serie, ma niente è meglio di quel che è stato realizzato, penso.”

Game of Thrones è andata in onda dal 2011 al 2019, con otto stagioni, creata da David Benioff e D. B. Weiss. Torneremo nel mondo di Westeros con lo spin-off House of the Dragon, che parlerà della casata Targaryen.

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