Game of Thrones, la trasposizione della saga fantasy nata dalla penna di George R.R. Martin, ha lanciato una vera stella, Emilia Clarke. La talentuosa attrice inglese, infatti, dopo la fine della serie che l’ha fatta conoscere al grande pubblico grazie all’amato personaggio di Daenerys Targaryen, non si è fermata un attimo. E dopo essere entrata nel cast di diverse saghe molto amate, recitando ad esempio in Terminator Genisys e in Solo: A Star Wars Story, ora sta per entrare ufficialmente a far parte del Marvel Cinematic Universe. Sarà infatti una delle protagoniste della serie tv Secret Invasion dedicata a Nick Fury e Talos. Nonostante il grande successo che sta ottenendo, l’attrice non dimentica le sue radici ed è sempre molto contenta durante le interviste di rispondere a delle domande relative a Game of Thrones. Qualche mese fa ad esempio ha ricordato quale fosse il suo rapporto con Kit Harington sul set.
Questa volta invece in un’intervista ha spiegato quale scena della sua Daenerys in Game of Thrones avrebbe cambiato, se avesse potuto.
Emilia Clarke è stata ospite infatti della rubrica Texts with Theskimm dove ha risposto a una serie di domande relative al suo nuovo albo a fumetti Mother of Madness, che è in uscita. Ma l’attrice ha avuto modo anche di commentare la reunion di Friends e di parlare di Game of Thrones. Quando le hanno chiesto quale scena, che vedeva protagonista la sua Daenerys, avrebbe cambiato nella serie, Emilia non ha avuto alcun dubbio. Ha esclamato “Proprio quella in cui sono morta” prima di scoppiare in una fragorosa risata. Come i fan ricorderanno bene, infatti, la regina Daenerys è stata uccisa dal suo amante (e nipote) Jon Snow nel controverso finale di Game of Thrones. Gli spettatori al tempo criticarono molto la decisione da parte degli sceneggiatori di far morire in quel modo il suo personaggio.
Anche se potrebbe sembrare che durante l’intervista Emilia Clarke stesse semplicemente scherzando, abbiamo buone ragioni per credere che fosse più seria di quanto potremmo pensare.
L’attrice, infatti, ha più volte mostrato di condividere le critiche che i fan hanno mosso all’arco narrativo che è stato riservato al suo personaggio nell’ultima stagione. Negli ultimi episodi di Game of Thrones la regina ha perso ogni umanità e a cavallo del suo drago ha bruciato enormi parti di Approdo del Re. Molti spettatori hanno ritenuto che questa decisione andasse contro tutto quello che era stata Daenerys fino a quel momento. Si sono chiesti come fosse possibile che una regina che aveva sempre protetto gli innocenti si fosse tramutata in una folle e fredda assassina. E a quanto pare Emilia era d’accordo con loro e nel libro“Game of Thrones: Fire Cannot Kill a Dragon” di James Hibberd ha detto di aver combattuto più volte con gli sceneggiatori che, a suo avviso, avevano reso il suo personaggio troppo freddo e inespressivo. Nel libro vengono riportate le parole dell’attrice:
“È come se il biglietto da visita di Daenerys fosse diventato una fredda inespressività. Ho sempre voluto infondere un po’ di umanità, perché nessuno è sempre così. A volte mi ribellavo un po’: ‘Capisco che deve essere d’acciaio, che non perdona e che è una forza potente’. Ma in questo momento è anche un maledetto essere umano”.
Ma questo è ancora più evidente quando l’attrice racconta quanto abbia sofferto, quando ha scoperto il triste epilogo che sarebbe toccato al suo personaggio. Nel libro di Hibberd, che vuole rivelare i retroscena della serie, Emilia ha raccontato di aver reagito molto male, quando ha letto per la prima volta la sceneggiatura dell’ultimo episodio. Oltre a non essere stata d’accordo con le scelte degli autori, era anche molto preoccupata di come avrebbero reagito gli spettatori. Per calmarsi ha dovuto fare una passeggiata che le è servita non solo per schiarirsi le idee, ma anche per capire come sarebbe riuscita a calarsi nei panni della sua Daenerys in quella scena. Ha raccontato infatti:
“Ho pianto quando ho letto la sceneggiatura. È stata una fo***ta lotta. Il mio primo pensiero è stato una reazione istintiva, e il mio secondo pensiero, che è stato millisecondi dopo, è stato: ‘Cosa ne penserà la gente?’ Avevo i miei pensieri a riguardo. […] Dopo dieci anni di lavoro su questo, era logico, perché dove c***o può andare? È un cambiamento logico degli eventi… È una Targaryen. E la tua infanzia e la tua educazione influenzano così tanto le tue scelte di vita. È stata allevata con il Trono di Spade come unico obiettivo. Quel bisogno di dire: “L’ho fatto per la mia famiglia, per tutto me stesso, sono andato lì e abbiamo vinto”. Che nessun membro della sua famiglia sia morto invano per questo. Che la sua vita non fosse stata per niente. Che non avesse lottato per niente. Era così vicina a soddisfare quel sigillo di approvazione, quella cosa che tutti segretamente desideriamo. Questo gioca un ruolo importante nel motivo per cui va lì. Ma dopo aver detto tutte le cose che ho appena detto… Io sono al fianco di Daenerys. Sono al suo fianco! Non posso non farlo.“
Sappiamo che Emilia Clarke teneva molto a Daenerys e che era molto protettiva nei suoi confronti. Immaginiamo quindi che per lei sia stato molto difficile accettare che al suo personaggio fosse stato riservato un destino così triste e ingiusto, soprattutto dato che non era affatto d’accordo con gli sceneggiatori. E a questo punto non ci sorprende affatto che nell’intervista dell’altro giorno abbia detto che avrebbe volentieri riscritto il finale della storia della madre dei draghi. Sarebbe interessante sapere come Emilia Clarke avrebbe chiuso la storia di Daenerys, se avesse potuto fare di testa sua.