Criticato e demolito dal pubblico, il finale di Game of Thrones è certamente uno dei più odiati del panorama seriale. Le scelte narrative prese dai creatori della serie non sono proprio piaciute al pubblico che per quello che era ritenuto tra i migliori show HBO e tra i prodotti fantasy migliori di sempre si aspettavano decisamente di più. Dopo 7 stagioni strepitose e un budget da capogiro speso per la realizzazione della serie, i fan riponevano grandi speranze per l’ottava e ultima stagione del loro prodotto preferito.
Ma le aspettative sono state ben presto deluse. Fin dall’inizio della stagione, infatti, la storia sembrava stonare con quel livello di coerenza e spettacolarità che aveva mantenuto nel passato. Tra misteri risolti in poche battute e grandi battaglie consumate in qualche scena deludente, le premesse che ci hanno condotti verso l’episodio finale iniziavano già a non essere delle migliori.
Così, giunti alla puntata conclusiva, non siamo rimasti particolarmente sorpresi nello scoprire che i produttori non avessero realizzato il finale perfetto che tanto desideravamo, ma avevano previsto per la storia del trono una conclusione frettolosa e decisamente non in linea con il resto dello spettacolo.
Un’opinione che è stata condivisa dalla maggior parte del pubblico che si è schierato in massa contro il finale di Game of Thrones, muovendosi addirittura per chiederne una riscrittura.
A rimanere delusi dal finale della serie non sono stati solo gli spettatori, ma anche diversi volti nel mondo dello spettacolo e alcuni attori della serie.
Eppure nel coro di voci contrarie che si sono levate ai titoli di coda, c’è stato qualcuno che ha deciso di discostarsi, rimarcando con convinzione la propria gioia per un finale che è stato decisamente perfetto.
Intervistato per PopSugar Jacob Anderson, che nella serie ha interpretato Verme Grigio, ha definito triste la reazione dei fan al finale della serie, puntualizzando il duro lavoro che c’è voluto per la sua realizzazione e spiegando che a dispetto di ciò che molti credono non tutti hanno odiato il modo in cui la storia è finita.
Non avevo forti sentimenti per il finale. Si presume che tutti lo odiassimo, ma non è affatto così. Ricordo che, quando ho ricevuto la sceneggiatura per l’ultima stagione, ho pensato ci fosse qualcosa di punk in questa stagione, sembrava rischiosa. Mi è piaciuta ed è stata divertente da realizzare. Era piena, ma è stato bello girarla e anche complicato. Abbiamo girato per 11 mesi sulla neve e c’erano migliaia e migliaia di persone che hanno lavorato duramente. E poi quando la puntata è uscita le persone hanno iniziato a dire semplicemente cose come “Va rifatta, è terribile, è la cosa peggiore di sempre”. È stato triste.
Nonostante sia rimasto deluso da una così spietata critica, che non ha preso in considerazione l’impegno e il sacrificio serviti per portare a termine il lavoro, già durante la produzione della puntata Anderson aveva previsto un probabile impatto negativo sul pubblico, convinto che alle persone il finale potesse «non piacere, anche se a me piaceva. Pensavo che le persone sarebbero state infastidite da alcune cose»
E la previsione di Jacob Anderson si è rivelata assolutamente corretta, viste le controversie sollevate dal finale, che hanno portato i fan a riporre tutte le loro speranze su una diversa conclusione che George R.R. Martin potrebbe concedere ai suoi lettori quando rilascerà finalmente il sequel dei suoi libri, ormai apparentemente quasi pronto per essere pubblicato.