Partiamo con il raccontarvi la storia di Emilia Clarke. In questo articolo, vi abbiamo riportato quello che l’attrice di Game of Thrones ha scritto in un saggio intitolato “Una battaglia per la mia vita”, pubblicato sul sito web del The New Yorker. La Clarke ha descritto dettagliatamente la sua esperienza.
Il primo ricovero in ospedale è avvenuto nel 2011, dopo aver girato la prima stagione della serie HBO. L’attrice, allora 24enne, era in palestra quando ha iniziato a sentire “come se un elastico mi stesse stringendo il cervello”. Per poi continuare: “La diagnosi è stata rapida e inquietante: un’emorragia subaracnoidea (SAH), un tipo di ictus che ha messo in pericolo la vita, causato da un’emorragia nello spazio circostante il cervello. Ho avuto un aneurisma, una rottura arteriosa.”
Durante il fine settimana, la Clarke è apparsa nel programma della CBS News Sunday Morning. Durante l’intervista, dove non si è parlato solo del brutto periodo che ha vissuto l’attrice, sono state condivise per la prima volta le foto del periodo del ricovero. “Ho attraversato un periodo in cui ero giù, per usare un eufemismo”, ha spiegato.
Ma, come ha recentemente dichiarato a E! News, la sua famiglia di Game of Thrones ha contribuito al suo recupero. “Mi ha salvato la vita, letteralmente. L’intera serie e la famiglia che fa parte di questo spettacolo mi hanno salvata. Soprattutto Khaleesi, Madre dei Draghi, mi ha salvato la vita di sicuro.” L’intera intervista la trovate nel video qui sopra, insieme alle immagini inedite.
L’ottava stagione di Game of Thrones tornerà domenica 14 e ci terrà compagnia per sei settimane. In Italia sarà possibile vederla con i sottotitoli grazie a Sky Atlantic che si occuperà della messa in onda live la domenica notte.