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Game of Thrones – George R. R. Martin infastidito: «Mi stupisce che qualcuno abbia creduto a questa storia»

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Mentre la fine della trama di Game of Thrones è arrivata, quella dei romanzi di George R. R. Martin è ancora lontana.

La serie della HBO è nata inizialmente come adattamento televisivo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, inserendo anche l’autore della saga tra gli sceneggiatori occasionali delle prime quattro stagioni. La popolarità del fantasy, in entrambe le versioni, è cresciuta notevolmente e, alla fine, il lavoro su Game of Thrones è andato avanti, continuando la storia lasciata in sospeso da George R. R. Martin. Lo scrittore, infatti, non ha ancora pubblicato gli ultimi due libri della saga, The Winds of Winter e A Dream of Spring. Per questo motivo, la trama delle ultime tre stagioni di Game of Thrones è da attribuire quasi esclusivamente agli sceneggiatori della serie, David Benioff e D.D. Weiss.

La curiosità dei fan, impazienti di scoprire quale sarà il finale della saga scelto dallo scrittore, è diventata quasi morbosa. L’interesse è ancor più grande per gli spettatori che non hanno gradito le scelte degli sceneggiatori di Game of Thrones. Perciò, le recenti dichiarazioni di un membro del cast hanno illuso il pubblico con molta facilità.

Ian McElhinney (volto di Barristan Selmy nella serie) ha affermato che George R. R. Martin ha già terminato gli ultimi due libri delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, ma non li ha pubblicati a causa di un accordo con David Benioff e D.D. Weiss.

Queste parole hanno fatto rapidamente il giro del mondo, ma lo scrittore ha smentito tutto ufficialmente con un post sul suo blog. Nella comunicazione George R. R. Martin spiega in maniera molto chiara le motivazioni per le quali un simile accordo sarebbe assurdo.

No, The Winds of Winter e A Dream of Spring non sono finiti. DREAM non è nemmeno cominciato. Non inizierò a scrivere il settimo volume prima di aver finito il sesto.

Mi sembra assurdo anche solo doverlo dichiarare. Mi stupisce che qualcuno abbia creduto a questa storia, anche solo per un istante, perché non ha proprio senso. Perché dovrei star fermo per anni su libri già completati? Perché i miei editori, non solo qui negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo, dovrebbero consentirlo? Loro guadagnano milioni e milioni di dollari ogni volta che esce un nuovo libro delle Cronache, così come me. Ritardarli non ha senso. Perché HBO dovrebbe ritardare l’uscita dei libri? I libri aiutano a creare interesse verso lo show, e viceversa. Quindi no, i libri non sono completati, HBO non mi ha chiesto di ritardarli, né David & Dan. 

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