Il finale di Game of Thrones ha lasciato insoddisfatti milioni di fan che si sono quindi avvicinati all’opera originale per cercare di trovare sollievo allo scempio che gli sceneggiatori hanno fatto della saga A Song of Ice and Fire. Sfortunatamente, i tempi di scrittura di George R.R. Martin non si possono definire brevi e la conclusione è ancora lontana. Ma un barlume di speranza arriva proprio adesso e direttamente da Martin stesso.
Lo scrittore ha infatti pubblicato sul suo blog personale alcuni aggiornamenti riguardo la stesura di The Winds of Winter, sesto libro della saga. Sebbene non sia ancora prevista una data di pubblicazione, Martin ci tiene a far sapere che il lavoro procede speditamente:
Devo confessarlo, dopo sei mesi di pandemia, quarantena e distanziamento sociale sto iniziando a mostrare i primi segni di claustrofobia. Mi sono rintanato in una capanna in montagna, ma non per sfuggire alla malattia. Almeno per il momento sono in salute… Per quanto possa esserlo un tizio 71enne fuori forma come me. Se non altro, l’isolamento forzato mi ha aiutato a scrivere e ogni giorno trascorro lunghe ore lavorando a The Winds of Winter e sto facendo enormi progressi. Ieri ho finito un nuovo capitolo, un altro tre giorni fa e la settimana precedente un altro ancora. Ma no, questo non significa che il libro sarà finito domani o pubblicato la prossima settimana. Sarà un libro enorme e ho ancora molta strada da fare. E per favore non credete a nessuno dei siti web a cui piace analizzare ogni parola dei miei post come se fossero encicliche papali con significati divini nascosti.
Martin ha poi aggiunto di essere molto dispiaciuto di non poter partecipare quest’anno al CoNZealand, la convention mondiale sulla fantascienza che si tiene da 78 anni nella capitale della Nuova Zelanda e che quest’anno è stata annullata a causa della pandemia:
[…] Ma l’ultima cosa di cui ho bisogno in questo momento è una lunga interruzione [riferito al CoNZealand] che potrebbe costarmi tutto lo slancio che ho accumulato. Posso sempre visitare Wellington il prossimo anno, quando spero che sia il Covid-19 che The Winds of Winter saranno entrambi conclusi.
Ha inoltre accennato ad alcuni progetti futuri tra cui l’adattamento televisivo della saga Wilde Cards e i film tratti dai racconti brevi Sandkings (Re della sabbia), The Ice Dragon (Il Drago di Ghiaccio) e The Lost Lands (Terre Perdute). Speriamo che tutto ciò non lo distragga dalla scrittura, visto che sarà anche impegnato con la produzione di House of The Dragon, spin-off di Game of Thrones.
Infine, ha salutato i fan con un ultima battuta:
Ora mi dovrete scusare. Arya sta chiamando. Penso che intenda uccidere qualcuno.