David Benioff e D.B. Weiss sono riusciti a lasciare i fan di Game of Thrones completamente senza parole. Ancora una volta. Durante un’intervista all’Austin Film Festival, i due sceneggiatori hanno rilasciato alcune dichiarazioni così, a briglia sciolta, senza alcun freno inibitorio. Il risultato è stato una delle interviste più surreali che il mondo delle serie tv ricordi.
D&D hanno risposto a una serie di domande sulla serie, riportate in tempo reale da un utente di Twitter, Needle & Pen. Gli autori hanno iniziato lasciando un ricordo tragicomico del loro primo incontro con George R.R. Martin:
Non avevamo mai fatto TV a dire il vero. Non abbiamo la minima idea del perché abbia deciso di affidare a noi l’opera della sua vita.
Essendo completamente inesperti, già dal pilot originale capirono che avrebbero fatto disastri:
Tutto quello che potevamo sbagliare, lo abbiamo sbagliato. La sceneggiatura, il casting, i costumi…
Insomma, un inizio incoraggiante
A salvare, letteralmente, loro e lo show, sarebbero state le prevendite della serie all’estero. Continuando i due sceneggiatori hanno parlato delle accuse di scarsa inclusività rivolte alla sala degli autori. Hanno spiegato che il loro obiettivo era quello di scrivere tutti gli episodi da soli.
Nel corso di questa intervista, Benioff e Weiss hanno spiegato che il loro intento era quello di eliminare molti elementi fantasy dalla storia:
Non volevamo rivolgerci solo a quel genere di pubblico. Volevamo espandere la fanbase su larga scala, arrivando a madri, giocatori di football…
Infine i due autori ammettono il loro completo disinteresse riguardo all’opinione del pubblico. Ecco le loro parole:
Non abbiamo mai tenuto conto delle reazioni dei fan, lo ammettiamo! Non ve ne era necessità…
Quest’ultima dichiarazione, peraltro, ha fatto imbestialire non poco i fan, soprattutto ripensando all’ultima stagione. Ma è forse il momento più normale all’interno di un’intervista davvero grottesca.