Game of Thrones è una serie entrata nella storia delle serie tv. Lo dimostrano i numerosi premi vinti (59 Emmy vinti su 160 nomination) e anche il fatto che a quasi tre anni dalla sua conclusione ancora se ne parli, con curiosità e interviste agli attori. Tra le curiosità scopriamo 7 situazioni molto imbarazzanti che sono capitate sul set e che George R. R. Martin, il creatore dei romanzi da cui è tratta la serie, avrebbe “pregato per fare dieci stagioni”.
La stagione finale è stata molto discussa dai fan, che si dividono tra chi l’ha apprezzata e chi l’ha odiata profondamente. Secondo Peter Dinklage, interprete di Tyrion Lannister, «I fan erano arrabbiati perché li stavamo lasciando», mentre John Bradley, che ha dato il volto a Samwell Tarly, il finale di non era stato scritto per piacere a tutti.
E proprio Bradley, in una recente intervista, ha raccontato le sue difficoltà nel trovare nuovi lavori dopo la fine di Game of Thrones.
John Bradley non voleva altri ruoli simili a Samwell Tarly
Intervistato da NME, John Bradley ha rivelato che dopo la fine di Game of Thrones nessuno voleva concedergli l’opportunità di mostrare le sue doti attoriali scegliendolo per progetti che si discostassero dal personaggio di Sam Tarly. Dice:
“Sembrava che nessuno volesse darmi una chance e la fiducia in me stesso ha iniziato a risentirne. Volevo fare qualcosa di diverso… Ogni volta che fai parte di una serie di successo come Game of Thrones, ti propongono solo ruoli simili al personaggio che hai già interpretato. Ma ho pensato: ‘No, non li farò'”.
Bradley voleva quindi dimostrare di saper fare altro dal personaggio “ragazzo maldestro di buon cuore” che ha interpretato in Game of Thrones. Tutti i lavori offerti erano però una sorta di Samwell 2.0. Continua: “Sono stato abbastanza fortunato da ottenere quel ruolo. Le possibilità di ottenerne un altro di così grande impatto e successo mi sembravano piuttosto stravaganti”.
Nell’intervista Bradley rivela che deve ringraziare Jennifer Lopez per “avermi ridato fiducia in me stesso”. Lopez, che è una fan di Game of Thrones, ha espressamente voluto Bradley nel ruolo di Colin Calloway, manager della protagonista – interpretata proprio da J. Lo – nella commedia romantica Marry Me. Bradley dice che questo era ciò di cui aveva bisogno e che il ruolo di Colin “mi ha fatto uscire da un periodo da incubo… Le sarò sempre grato”.
Oltre a Marry Me, vediamo John Bradley anche nel cast di Moonfall, film di fantascienza di Roland Emmerich. In questo film interpreta K.C. Houseman, un teorico della cospirazione determinato ad avvertire il mondo sul suo destino imminente.
Game of Thrones è andata in onda dal 2011 al 2019, con otto stagioni. Torneremo nel mondo di Westeros con lo spin-off House of the Dragon, che parlerà della casata Targaryen.