Game of Thrones si è fregiata di molti errori durante il suo lungo cammino che ci ha accompagnato per 8 – non sempre splendide – stagioni. Di tutti i buchi di trama e delle occasioni mancate, una sola cosa continua a tormentare le nostre notti insonni: quel maledetto bicchiere di Starbucks! A due anni dallo scandalo, ancora brancoliamo nel buio in attesa di una risposta, di un segno, o di qualsiasi cosa che possa mai spiegare quell’anacronistica presenza durante il banchetto a Grande Inverno. Di acqua ne è passata sotto i ponti, ma abbiamo dovuto attendere il 2021 per giungere finalmente alla risposta a quella domanda che ormai da tempo ci portiamo alle spalle: chi è stato? Chi si è dimenticato un iced coffee sulla scena del quarto episodio dell’ottava stagione di Game of Thrones? A dircelo è proprio lei, Emilia Clarke, stanca forse di tenere questo segreto tutto per sé. Ma facciamo prima un breve ripasso.
Ci troviamo nella 8×04, a Grande Inverno, nella puntata intitolata ‘L’ultimo degli Stark’, in quello che ricordiamo come il banchetto che precederà la buia battaglia contro l’esercito dei non-morti. Ed è proprio lì che improvvisamente, sotto gli occhi attoniti dei fan di Game of Thrones si palesa un bicchiere d’asporto che tanto ricorda uno di quelli della famosa catena di caffetterie. Tra speculazioni, iconici meme e caccia al colpevole, siamo finalmente giunti allo scioglimento di uno dei più grandi enigmi che hanno mosso i fan di Game of Thrones durante questi lunghi e tortuosi anni di incertezze.
Sfuggito a tutti durante le riprese, scampato al montaggio e sopravvissuto alla post-produzione, questo bicchiere ormai diventato iconico merita il suo lieto fine e a darcelo è proprio chi il lieto fine non l’ha visto neanche con il binocolo: Daenerys Targaryen.
Durante un’ intervista per la newsletter di theSkimm, Emilia Clarke vuota il sacco sull’amara questione:
“Voglio dirlo ancora perché sia messo agli atti: non era mia. Sto guardando te, Dan Weiss“.
Produttore esecutivo al fianco di David Benioff, Dan Weiss è uno degli showrunner di Game of Thrones e – a quanto pare – il più accreditato colpevole della tazza dimenticata. Sull’accaduto si pronunciò Benioff nel libro di James Hibberd Fire Cannot Kill a Dragon, raccontando:
“Quando mi è arrivata la email il giorno dopo ho davvero pensato ci stessero facendo uno scherzo, perché c’erano già stati esempi in cui qualcuno aveva detto ‘Oh, guarda quell’aereo nel background’ e invece qualcuno lo aveva photoshoppato. Ho pensato, ‘È impossibile che qualcuno abbia lasciato una tazza lì’. Poi quando l’ho visto in TV mi sono detto ‘Come ho fatto a non vederlo?’”.
Come ha fatto ce lo chiediamo anche noi, e allo stesso modo ci chiediamo anche cosa ne pensi il presunto colpevole Dan Weiss, che in merito alle accuse di Emilia Clarke non ha rilasciato alcuna dichiarazione. D’altronde la dolcissima Daenerys si era già sbilanciata con Jimmy Fallon durante il suo Tonight Show nel 2019 indicando questa volta l’attore Conleth Hill, interprete di Varys come artefice del malefico errore. Qualcosa non quadra.
Se non è stato Varys e nemmeno Weiss, sarà forse stata proprio Emilia Clarke, presente sulla scena del crimine proprio a pochissimi centimetri dalla suddetta tazza? Nonostante le perplessità, qualcosa ci dice che Weiss non sia del tutto da escludere dal campo degli accusati, d’altronde chi altro se non uno sceneggiatore avrebbe mai avuto il privilegio di presentarsi sul set della propria serie tv con un caffè shakerato in mano?
Un altro giorno è trascorso, e finalmente dopo tanto penare, possiamo dire che la storia della tazza di Starbucks è finalmente giunta al suo termine. Siamo liberi. Da oggi il colpevole dell’errore che a lungo ha tormentato i fan è stato finalmente acciuffato e consegnato alla polizia di Game of Thrones.