“Udite le mie parole, siate testimoni del mio giuramento. Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l’alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire”.
Solo con le parole del giuramento dei Guardiani della Notte potevamo dire addio a Peter Vaughan, l’attore britannico che nella serie tv Game of Thrones ha interpretato il maestro dei Night’s Watch al Castello Nero, Aemon Targaryen. La notizia della sua dipartita è stata comunicata ieri dalla sua agente Sally Long-Innes con un annuncio sul sito Deadline: “Devo dare la triste notizia della scomparsa di Peter Vaughan che è morto questa mattina alle ore 10:30 circa. Peter se n’è andato in pace, circondato dai suoi cari”.
Classe 1923, Peter debuttò sul grande schermo nel 1959 continuando però ad avere piccole parti. La svolta avvenne con “Smokescreen“, film di Jim O’Connolly del 1964, in cui ottenne il ruolo del protagonista Mr. Roper. Tra gli altri film in cui Vaughan ha recitato vanno ricordati “La donna del tenente francese” dove lavorò al fianco di Meryl Streep e Jeremy Irons, “Quel che resta del giorno” insieme a Antony Hopkins, “Cane di paglia” e “Il filo del rasoio”. Il successo arriva grazie a due serie tv: la sitcom Grouty Porridge e Citizen Smith.