Mentre la quarta stagione di The Boys si è conclusa lasciando i fan in attesa della stagione finale, arrivano novità riguardo la realizzazione della seconda stagione di Gen V.
La produzione della seconda stagione è già cominciata e possiamo aspettarci di vederla quasi sicuramente su Amazon Prime Video nel 2025.
La seconda stagione di Gen V è attualmente in produzione
Lo spinoff di The Boys segue le vicende di giovani supereroi messi alla prova in diverse sfide di combattimento presso la Godolkin University School of Crimefighting, gestita dalla Vought International. La serie è creata da Craig Rosenberg, Evan Goldberg e Eric Kripke, e la prima stagione è arrivata nel 2023.
In una recente intervista con The Wrap in cui ha parlato dei progetti di Prime Video, il presidente degli Amazon MGM Studios, Vernon Sanders, ha parlato di Gen V e dello stato dei lavori della seconda stagione:
“Amiamo Gen V. La seconda stagione si sta rivelando davvero forte. La produzione ha avuto difficoltà, ovviamente, con la perdita di Chance [Perdomo], ma alla fine penso che tutti i fan di The Boys ameranno la seconda stagione e rimarranno sintonizzati per sapere se ce ne saranno altre.
Siamo in produzione ora. Siamo in produzione da diverse settimane, probabilmente da un mese o due e spero che la stagione esca l’anno prossimo”.
Anche sui social network ufficiali di Gen V è stata condivisa la notizia della ripresa della produzione. Le riprese erano state inizialmente rimandate a causa della tragica morte dell’attore Chance Perdomo, interprete di Andre. Per il suo personaggio non ci sarà un recasting.
In attesa di saperne di più, noi di Hall of Series ci siamo chiesti cosa dobbiamo aspettarci dalla seconda stagione.
Vedremo altri spinoff di The Boys?
Nella stessa intervista Sanders ha espresso la sua opinione in merito a eventuali nuovi spin-off oltre Gen V:
“Tutto questo riguarda Eric Kripke. Abbiamo avuto questo incredibile successo grazie alla sua visione e a come l’ha resa realtà e ci ha detto da un po’ che crede che [The Boys] dovrebbe essere una serie di cinque stagioni. Naturalmente gli abbiamo chiesto: ‘Sei davvero sicuro che non si possa andare avanti ancora?’ E ci ha pensato su, ma è tornato alla sua visione originale.
E allo stesso modo, se c’è la possibilità di espandere questo universo, cosa che ci piacerebbe, alla fine dipende da lui e dalla sua decisione di guidarci verso un nuovo percorso”.