Vai al contenuto
Home » News

Gli utenti chiedono ad Amazon Prime Video di rimuovere il documentario dedicato a Gianluca Vacchi

Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Gianluca Vacchi è finito nell’occhio del ciclone e i problemi si sono estesi anche al servizio streaming Amazon Prime Video. La piattaforma ha deciso di seguire il trend del successo degli influencer e ha coinvolto alcune delle personalità più amate sui social nei suoi progetti. Qualche mese fa ha distribuito una serie tv dedicata ai The Ferragnez, la coppia composta dall’influencer Chiara Ferragni e il rapper Fedez. Dopo che questo progetto ha ottenuto un grande successo, sembra che le riprese della seconda stagione della serie dedicata alla coppia più seguita d’Italia potrebbero essere già partite. Ad ogni modo sembra proprio che il colosso dello streaming abbia deciso di andare nella medesima direzione. Dunque una delle novità che sono arrivate questa settimana sulla piattaforma è stato un documentario dedicato all’imprenditore Gianluca Vacchi. Il documentario avrebbe dovuto far conoscere al grande pubblico la vita dell’imprenditore più seguito sui social, ma quello che la piattaforma di streaming non poteva immaginare era che l’imprenditore sarebbe stato travolto da una polemica proprio nei giorni in cui il documentario è stato distribuito da Amazon.

Gianluca Vacchi è finito nell’occhio del ciclone e centinaia di utenti stanno chiedendo alla piattaforma di rimuovere il documentario a lui dedicato.

Proprio nella settimana in cui su Amazon è arrivato Mucho Más, lo show dedicato all’imprenditore da 2,2 milioni di follower, La Repubblica ha scoperchiato il vaso di Pandora e raccontato una vicenda molto spiacevole che riguarda Vacchi. Il giornale ha riportato le denunce di alcuni ex dipendenti che hanno detto di aver lavorato a nero per l’imprenditore per più di dieci anni e di essere stato costretti a reggere ritmi insostenibili. Una coppia di ex dipendenti e una donna che ha lavorato per Vacchi come colf hanno raccontato che erano costretti a partecipare ai balletti di Vacchi che diventava irascibile se i suoi dipendenti non andavano a tempo. Pare anche che Mister Enjoy togliesse dei soldi dalla busta paga dei suoi dipendenti ogni volta che loro commettevano qualche errore o che non gli facevano trovare le siringhe di testosterone al solito posto.

Le accuse che sono state mosse a Gianluca Vacchi hanno scatenato molta indignazione sui social e in tanti hanno reputato che non fosse giusto che un simile soggetto abbia un documentario celebrativo. Usando l’hasthag #VacchiOut hanno inondato i social per chiedere ad Amazon Prime Video di rimuovere Mucho Más e in tanti hanno riempito di commenti negativi i post sulle pagine social di Amazon che sponsorizzano il documentario. I commenti negativi recitano: Uno sfruttatore non merita un documentario che lo vuole far idolatrare“. Altri dicono: “Spero che ritiriate il documentario… non abbiamo bisogno di un elogio a chi considera i suoi dipendenti schiavi, grazie!”. Per il momento la piattaforma non ha ancora preso una decisione in merito, ma siamo sicuri che non potrà ignorare il clamore mediatico che ha avuto questa polemica.

Leggi anche – La classifica dei 5 migliori documentari e docuserie del 2021