Da quando Samantha Marie Ware ha accusato la collega Lea Michele di bullismo, tirando fuori diversi episodi durante i quali si è sentita personalmente attaccata dall’attrice, sono statti diversi i membri del cast di Glee ad aver sostenuto e confermato – rincarando la dose – le parole della Ware. Tra questi anche Alex Nawell – interprete di Unique – e Amber Riley, che nella serie interpreta Mercedes Jones (qui trovate la sua dichiarazione). “In difesa” di Lea Michele era già intervenuta Heather Elizabeth Morris, precisando che la lavorare con lei era stato un vero inferno, ma smentiva le accuse di razzismo. Ora, è sceso in campo un altro attore del cast schierandosi al fianco della Michele.
Dean Geyer, conosciuto nella serie per il ruolo di Brody Weston, ha recentemente rilasciato un’intervista a Hollywood Life per dire la sua in merito alla questione.
“Non sto negando o mettendo in dubbio la validità delle esperienze che le persone hanno avuto e di cui hanno parlato. Posso solo condividere con totale trasparenza la mia opinione derivata dal periodo che io ho trascorso sul set.” ha dichirato con fermezza l’attore.
“Il motivo per cui ho amato lavorare in Glee è per via dell’inclusività e della diversità presente tra i membri del cast e i loro personaggi, che Ryan Murphy ha brillantemente creato. Per quanto mi riguarda, le mie interazioni con Lea Michele sono state molto positive. Era fantastico starci assieme, l’ho vista essere amichevole con tutti.“
Geyer ha anche ammesso di non aver mai assistito a nessuno degli episodi descritti e tanto meno gli sono stati riferiti. Le sue parole sembrerebbero, quindi, essere in netto contrasto con tutto quello che gli altri membri del cast hanno precedentemente affermato. Ma, viste anche le scuse che la stessa Lea Michele ha pubblicamente fatto ai suoi compagni di Glee, come dobbiamo interpretare quest’ultima dichiarazione?