Un’altra star di Glee ha deciso di dire la sua riguardo l’ex collega Lea Michele. Heather Morris ha affermato che l’attrice è una persona veramente sgradevole con cui lavorare.
Il cast di Glee contro Lea Michele
Lea Michele si è ritrovata nell’occhio del ciclone dopo essere stata accusata di razzismo da Samantha Marie Ware, che aveva lavorato con l’attrice sul set di Glee.
Gli ex colleghi della serie di Ryan Murphy non si sono ma esposti esplicitamente riguardo Lea, ma hanno lasciato intendere che nelle accuse mosse ci fosse un fondo di verità.
Lea Michele si è vista costretta a scusarsi pubblicamente con un tweet che, però, lascia ancora molti dubbi su quale sia la verità dei fatti. Da tutto ciò arriva un’inaspettata testimonianza di Heather Morris, Brittany in Glee. Il messaggio in questione sembra cambiare le carte in tavola.
Un nuovo punto di vista
Lasciatemi essere molto chiara, l’odio è una malattia in America che stiamo cercando di curare, quindi non desidererei mai che l’odio raggiunga qualcun altro. Detto questo, era spiacevole lavorare con lei? Moltissimo; Lea ha mancato di rispetto agli altri per molto tempo, credo che dovesse essere richiamata per questo. Ed è anche nostra la colpa nostra, perché permettere che andasse avanti per così a lungo senza parlarne è qualcosa che stiamo imparando insieme al resto della società. Ma si sta insinuando sia razzista e, nonostante non possa parlare io per lei delle sue convinzioni, penso che ora stiamo supponendo e sappiamo tutti cosa succede quando si suppone…
A questo punto sembra proprio che l’atteggiamento irrispettoso della Michele sia dovuto più a un suo comportamento da super diva piuttosto che razzista. Già ai tempi della serie Naya Rivera aveva condiviso la sua esperienza terribilmente negativa con l’attrice che aveva portato le due a un forte conflitto.