Per anni Kevin McHale è stato solo il volto di Artie Abrams, il personaggio che ha interpretato in Glee. Questo non è stato mai un problema per lui, anche se ora che ha 30 anni ed è un affermato attore televisivo sta cercando di staccarsi dal passato.
Kevin McHale sta reinventando se stesso.
L’attore ammette che il personaggio di Artie gli ha dato il successo e ne è molto riconoscente. Ma allo stesso tempo non gli ha permesso di esprimere a suo tempo il suo ideale musicale confinandolo a cantante di cover dei maggiori successi commerciali e di Broadway. Ha messo perciò in discussione la propria volontà di fare musica.
Durante gli anni di Glee, lo show lo ha completamente assorbito a causa del programma giornaliero che raggiungeva le 17 ore. Non aveva tempo per pensare a nient’altro e perciò la sua musica non è mai venuta fuori.
Glee era un gigante parco giochi.
Kevin McHale
Inoltre, nei tardi anni 2000, faceva parte di una boy band chiamata NLT nel periodo in cui gli NSYNC erano passati di moda e gli One Direction ancora un pensiero lontano. La band ha deciso di sciogliersi proprio quando McHale ha accettato il ruolo della vita in Glee. Ora però ha un album in uscita questo 24 maggio, il primo da solista della sua carriera.
Con questo nuovo progetto Kevin McHale ha capito come scrivere canzoni che sentisse sue e che lo rappresentassero per la prima volta. Nonostante abbia sempre sentito la musica nel sangue, il cantante ci ha messo più di 10 anni per capire la propria strada.
Il nuovo album chiamato “Boy” è stato realizzato senza nessun tipo di pressione emotiva e una sorta di conversazione tra amici scritta in musica. Questo proprio perché nella realizzazione sono entrati in campo molti amici dell’artista, come ad esempio le ex colleghe di Glee Amber Riley, Naya Rivera e Jenna Ushkowitz.
Ha trovato di nuovo la sua voce fuori dal coro.
Le 5 tracce dell’album sono da lui descritte come notoriamente vulnerabili, nevrotiche, introspettive e giocose. Il primo singolo “Help Me Now” è un brano R&B pop caratterizzato dal sintetizzatore in tipico stile anni ’80 e dalla chitarra dal suono funk.
Kevin si è aperto sulla sua omosessualità nel brano “Younger” che può ricordare una ballata alla Taylor Swift. Qui racconta del suo primo fidanzato conosciuto a 19 anni e che ha frequentato per quasi 8 anni e che tutt’oggi chiama il suo migliore amico.
Con questa uscita McHale è fiducioso che la sua voce leggera non verrà più associata ad Artie Abrams. La sua musica potrà finalmente raccontare la verità su di lui.