Glee, la famosa serie tv di Ryan Murphy, è terminata nel 2015 eppure stanno ancora emergendo in questi anni tante curiosità e retroscena dedicati a questo show. All’epoca della messa in onda la serie ebbe grande successo perché fu tra le prime a trattare tematiche molto care ai giovani, anche se con il tempo è invecchiata male. Negli ultimi anni poi è finita diverse volte sui giornali, dopo che la morte di diversi attori della serie tv, tra cui Cory Monteith e Naya Rivera, ci ha sconvolto. La serie tv è stata colpita da così tante controversie e scandali, che si è cominciato a parlare di una vera e propria maledizione, che avrebbe colpito il cast. Presto arriverà anche un documentario che indagherà sul lato oscuro della serie. Nel corso delle stagioni di Glee tante celebrità del mondo del cinema e del teatro hanno fatto un cameo tra le quali ricordiamo Neil Patrick Harris, Olivia Newton-John, Ricky Martin e Britney Spears. Ma di recente abbiamo scoperto che anche un’altra grande star della musica avrebbe dovuto fare una breve apparizione nella serie nel 2009.
Era previsto che nella prima stagione di Glee Whitney Houston facesse da guest star.
È stato lo stesso Ryan Murphy ad averlo raccontato durante una puntata del podcast di Kevin McHale e Jenna Ushkowitz, And That’s What You Really Missed , nel quale i due attori della serie sono soliti raccontare diversi retroscena sulle sei stagioni di Glee. La puntata del podcast del 7 novembre ha avuto come ospite il creatore dello show, che ha svelato che tra le guest star della prima stagione sarebbe dovuta figurare anche Whitney Houston. Murphy ha raccontato che era riuscito a parlare a telefono con la star per offrirle il ruolo della direttrice del coro Grace Hitchens. La cantante si era detta molto eccitata di partecipare alla serie, perché anche lei da giovane aveva fatto parte di un coro scolastico. Ha raccontato infatti:
“Adorava il fatto che parlasse di ragazzini che facevano parte di un coro, ed era tipo ‘Questo è fenomenale il fatto che stai facendo uno show sui cori scolastici”.
Sebbene Whitney Houston si fosse detta disponibile a partecipare come guest star in un episodio di Glee, purtroppo non è stato possibile riuscire a coniugare le riprese con gli impegni della cantante.
A malincuore Ryan Murphy quindi ha dovuto rinunciare alla presenza di una tale leggenda della musica. Alla fine il ruolo della direttrice del coro di una scuola femminile per delinquenti minorili è andato a Eve. Ryan Murphy però non ha rimpianti e anzi ha riconosciuto che l’attrice è stata fenomenale nel ruolo:
“Non penso che [Whitney Houston] fosse nel posto giusto e avesse il tempo per farlo è tutto ciò che dirò. Non ha finito per farlo, ed Eve è stata fenomenale“.
Bisogna ammettere che se nel 2009 ci fossimo ritrovati la grande Whitney Houston in Glee saremmo rimasti tutti sorpresi (ed estasiati). Alla fine purtroppo l’idea di Murphy non è andata in porto, ma la serie è riuscita comunque a fare un grande tributo alla cantante nel diciassettesimo episodio della terza stagione, registrato dopo la prematura scomparsa di Whitney Houston.