Giusto qualche giorno fa vi davamo la notizia: Gossip Girl tornerà sul piccolo schermo. Inizialmente si era parlato di un vero e proprio reboot, adesso invece possiamo fare più chiarezza. Partiamo da alcuni tecnicismi, importanti e dovuti. Oggi come oggi, quando sempre più serie tv anni ’90 tornano in auge si deve fare una distinzione tra ciò che è un reboot e ciò che non lo è. Per esempio, il nuovo Charmed è un reboot perché prevede l’abbandono della continuity della serie madre.
Gossip Girl non sarà un reboot e a confermarlo è il produttore della serie. Parlando alla stampa durante il tour estivo della Television Critics Association, il produttore esecutivo Josh Schwartz ha spiegato che il nuovo spettacolo sarà invece una “continuazione di quel mondo”, introducendo nuovi personaggi:
“Non ci sono nuovi attori che interpretano Serena e Blair. Non è un remake o un reboot. È una continuazione di quel mondo. Abbiamo contattato tutti gli attori per far loro sapere che stava succedendo e ci piacerebbe che fossero coinvolti se ne hanno voglia”.
Anche se noi non volevamo rendere il progetto dipendente dalla loro partecipazione. Hanno interpretato quei personaggi per sei anni, e se lo vorranno sarà bello averli di nuovo nel team”.
La nuova serie di 10 episodi si concentrerà invece su un nuovissimo gruppo di ragazze di Manhattan, alle prese con i nuovi social network e New York che è cambiata negli anni da allora. Parlando del produttore esecutivo Joshua Safran, che sta scrivendo la nuova serie, Schwartz ha dichiarato: “Aveva una presa davvero eccezionale e un’idea davvero fantastica, e questo ha fatto sembrare che questo fosse il momento. Voleva sicuramente sovvertire il paradigma originale”.
Pronti a rituffarvi nelle avventure dell’elite americana con Blair e Serena?