Dopo Lady Bird (2017) e Piccole Donne (2019), Greta Gerwig è tornata al cinema alla regia del film Barbie, attualmente nelle sale, ispirato alla fashion doll più famosa del mondo (qui la nostra recensione del film).
Ma già conosciamo altri progetti futuri della cineasta: è co-sceneggiatrice del film Biancaneve, che arriverà nel 2024 per la regia di Marc Webb (e che sta già scatenando polemiche) e si occuperà di due lungometraggi tratti da Le Cronache di Narnia, i cui diritti sono attualmente in mano a Netflix.
Nei giorni scorsi, Gerwig ha quindi raccontato di essere “terrorizzata”, ma di voler allo stesso tempo rendere giustizia al mondo fantasy creato da C. L. Lewis.
Greta Gerwig parla del progetto legato a Le Cronache di Narnia
Durante un’intervista rilasciata per il podcast di Total Film, come riporta Entertainment Weekly, Greta Gerwig ha rivelato lo stato d’animo con cui sta affrontando il lavoro al progetto de Le Cronache di Narnia:
“Non ho ancora realmente iniziato a lavorare sul progetto, ma ne sono davvero spaventata, il che mi sembra un buon punto di partenza. Penso che quando ho paura, è sempre un buon segno. Quando smetto di esserlo inizio a pensare che forse non è il caso di fare quel film. Ma no, ne sono terrorizzata. Ed è straordinario ed eccitante”.
Gerwig ha anche parlato della visione per la sua carriera, che si estende oltre BarbieLand e le terre di Narnia. Dice, infatti:
“Spero di realizzare tutti i diversi tipi di film nel corso del tempo che riesco a realizzare film, il che è molto tempo, ma è anche limitato. Voglio fare cose grandi e cose piccole e ovunque nel mezzo, e avere un’altra grande tela è eccitante e anche scoraggiante”.
Insomma, sembra che per Gerwig questa sensazione di terrore sia un ottimo stimolo per poter svolgere al meglio il proprio lavoro.
L’adattamento di Netflix de Le Cronache di Narnia
Nel 2018 Netflix ha annunciato di star lavorando all’adattamento della saga fantasy di C.S. Lewis, sette romanzi ambientati nella terra di Narnia. Tradotta in 47 lingue, con vendita complessiva che supera i 100 milioni di copie, risulta una delle opere letterarie più popolari del XX secolo.
La saga è composta da sette libri, anche se il più conosciuto è Il Leone, la Strega e l’Armadio, che racconta la storia di quattro ragazzini britannici che, attraversando un armadio, si ritrovano in un mondo magico dominato da una strega malvagia.
La saga è stata portata al cinema dalla Walt Disney Pictures e Walden Media, che hanno realizzato tre film basati su tre volumi della saga: Il Leone, la Strega e l’Armadio (2005), Il Principe Caspian (2008) e Il Viaggio del Veliero (2010).
Vedremo come sarà l’adattamento di Netflix con il lavoro di Greta Gerwig, se riuscirà ad essere fedele ai romanzi di Lewis e se riuscirà a conquistare il cuore degli spettatori.