Grey’s Anatomy è arrivato alla diciottesima stagione ed Ellen Pompeo sembra sempre più stufa del medical drama che l’ha resa celebre. Se qualche settimana fa aveva ammesso di aver tentato di scappare per anni dalla serie tv, in una recente intervista ha affermato di essersi pentita di aver girato una delle scene più amate dai fan di Grey’s Anatomy. Tra le altre notizie sulle serie tv che oggi vi peggioreranno la giornata ci sono anche degli aggiornamenti su The Crown: pare infatti che la Royal Family stia preparando una denuncia contro la serie tv. Inoltre due show sono stati cancellati, Ted Lasso (forse) si sta avviando verso la fine e un attore di Happy Days purtroppo ha perso la vita.
THE CROWN 5: LA FAMIGLIA REALE POTREBBE FARE CAUSA A NETFLIX
Sono attualmente in corso le riprese della quinta attesissima stagione di The Crown che arriverà su Netflix nell’autunno del prossimo anno. I nuovi episodi racconteranno gli anni più controversi della monarchia inglese: i riflettori saranno tutti sul divorzio del principe Carlo e sulla morte di Lady Diana. Già la quarta stagione aveva fatto infuriare il governo inglese, che aveva preteso che Netflix mettesse un disclaimer prima di ogni puntata per sottolineare che quella che gli spettatori stavano vedendo era un’opera di fantasia. Tuttavia le nuove puntate potrebbero provocare ancora più problemi al colosso dello streaming, secondo alcune indiscrezioni. The Crown 5 potrebbe essere la stagione più controversa di sempre e danneggiare l’immagine della corona britannica.
Per questo secondo il Sun la famiglia reale sarebbe molto preoccupata “perché in molti, soprattutto gli americani, sono convinti che la fiction sia effettivamente un documentario”. A suscitare tali timori il fatto che i nuovi episodi ricostruiranno eventi “che sono ancora incredibilmente dolorosi per molti. Stiamo parlando di persone vere, tante delle quali sono ancora vive“. Pare che quindi molti membri dello staff della Regina avrebbero contattato i legali per scoprire se ci fossero gli estremi per intentare una causa contro la serie tv. Secondo i ben informati sarebbe possibile per la famiglia reale denunciare The Crown, qualora la serie tv rappresentasse un pericolo per la monarchia inglese.
GREY’S ANATOMY: ELLEN POMPEO HA ODIATO UNA DELLE SCENE PIÙ FAMOSE DELLA SERIE TV
Ellen Pompeo è diventata molto celebre grazie a Grey’s Anatomy e all’amatissimo personaggio della resiliente dottoressa Meredith Grey. In tante stagioni ha fatto sognare gli spettatori di tutto il mondo al fianco di Patrick Dempsey con la appassionante e travagliata storia d’amore tra Meredith e Derek Sheperd. Tanti sono stati i momenti più dolci di questa coppia che sono rimasti nel cuore dei fan e hanno fatto la storia della televisione. La scena senza dubbio più famosa è stata la dichiarazione d’amore della protagonista che ha supplicato il suo collega di amarla con queste parole rimaste immortali: “Prendi me. Scegli me. Ama me“. Per questo un po’ ci intristisce scoprire che Ellen Pompeo ha odiato girare questa scena di Grey’s Anatomy. In una puntata del podcast Tell Me With Ellen Pompeo ha parlato con Rachel Lindsay proprio di questo momento della serie.
Ha affermato che sebbene fosse ben consapevole delle ragioni che avevano permesso a quel momento di Grey’s Anatomy di diventare “una delle scene più popolari nella storia della televisione”, non riusciva ad apprezzarlo. Ha raccontato che al tempo era rimasta inorridita dalla scena e le veniva da piangere perché non faceva altro che pensare ‘Non posso credere di essere in televisione a implorare un uomo di amarmi.’ Ha aggiunto che anche sua figlia dodicenne, che ha beccato quella scena di Grey’s Anatomy su Tik Tok, le ha ammesso di averla trovata un po’ degradante e ha chiesto a sua madre perché l’avesse girata. Allora Ellen Pompeo ha detto di essere stata felice nell’apprendere che anche sua figlia condivideva la sua visione e che era sulla sua stessa lunghezza d’onda.
NETFLIX CANCELLA ZERO CHILL DOPO UNA SOLA STAGIONE
Se due indizi fanno una prova, possiamo assolutamente dire che le serie tv dedicate al pattinaggio non hanno lunga vita su Netflix. Dopo che la piattaforma di streaming ha cancellato l’anno scorso Spinning Out, spezzando il cuore dei tanti fan di Kaya Scodelario, aveva proposto un altro show a questo sport che da sempre affascina il pubblico. Per questo nei mesi scorsi è arrivata sulla piattaforma Zero Chill, una serie teen che raccontava il diverso modo di due gemelli di approcciarsi al pattinaggio. Neanche questa serie tv però deve aver raggiunto i risultati sperati e per questo non è stata rinnovata per una nuova stagione. A confermare il mancato rinnovo, secondo Deadline, è stato un portavoce della Lime Pictures che ha prodotto la serie tv. Ecco cosa diceva il suo comunicato:
“Al momento non ci sono piani per una seconda stagione di Zero Chill. Siamo molto orgogliosi dello spettacolo che abbiamo realizzato e del suo successo globale. Sheffield è stato un posto meraviglioso in cui girare e speriamo di tornare in città con progetti futuri.”
HAPPY DAYS: È MORTO GAVAN O’HERLIHY, L’INTERPRETE DI CHUCK
Si è spento all’età di 70 anni l’attore Gavan O’Herlihy che ha recitato in Happy Days il ruolo di Chuck Cunningham, il fratello maggiore di Richie e Joanie. Per ragioni che non conosciamo il suo personaggio venne silurato al termine della prima stagione e non venne più nominato all’interno della comedy. Il singolare trattamento riservato a questo personaggio ha dato il nome alla “Sindrome di Chuck Cunningham” che allude proprio a questa abitudine da parte degli sceneggiatori di far svanire nel nulla i personaggi senza dare alcuna spiegazione. Questo non è stato però che una battuta d’arresto nella carriera di Gavan O’Herlihy che ha continuato a lavorare per la televisione, recitando in alcune delle serie tv più amate degli ’70 e ’80 come La donna bionica, L’uomo da sei milioni di dollari e Pepper Anderson agente speciale. Si è affermato anche nel mondo del cinema, vestendo spesso i panni di cattivi senza scrupoli come in Mai dire mai, Shooter – Attentato a Praga e Willow.
L’attore è morto lo scorso 15 settembre, ma Michael Emptage ha diffuso la notizia solo venerdì scorso attraverso un comunicato diffuso da USA TODAY: “Gavan O’Herlihy era un attore meraviglioso con una lunga e distinta carriera nel cinema, in televisione e in teatro. Gavan manca molto a tutti coloro che lo conoscevano, in particolare alla sua adorata moglie e famiglia”. Ron Howard, che ha recitato con lui in Happy Days e lo ha anche diretto in Willow, ha voluto rendergli omaggio con un dolce messaggio sui social:
“RIP Gavan. Lo conoscevo come il primo di 2 Chuck in #HappyDays e poi come Airk in #Willow dove ho avuto il piacere di dirigerlo. Un attore di talento con un grande spirito libero.“
THE SINNER CHIUDE DOPO QUATTRO STAGIONI
Un’altra famosa serie tv sta per chiudere i battenti: è stato confermato infatti che The Sinner si chiuderà con la quarta stagione. Dopo i bassi ascolti che sta registrando la stagione attualmente in onda sul canale via cavo USA Network, la rete ha deciso di cancellare l’ultima serie originale che era rimasta nel loro palinsesto. The Sinner è una serie antologica, tratta dal romanzo di Petra Hammesfahr, che vede in ogni stagione Harry Ambrose indagare su un caso diverso. Lo show era stato molto apprezzato dalla critica e aveva ricevuto molti importanti premi e nomination, ma a quanto pare questo non è bastato per salvarlo dalla cancellazione. Il prossimo primo dicembre verrà trasmesso in America il finale della serie che speriamo non deluda i fan, mentre noi italiani dobbiamo attendere il prossimo anno per vedere gli ultimi episodi di The Sinner.
Il creatore e produttore esecutivo Derek Simonds, dopo l’annuncio della cancellazione della serie tv, ha voluto ringraziare la rete, gli attori e il resto della troupe per il lavoro straordinario che hanno fatto:
“È stato un enorme piacere e un privilegio poter raccontare il tipo di storie che abbiamo avuto su The Sinner nelle ultime quattro stagioni. […] Sono così felice di completare il drammatico arco della serie di Harry Ambrose come volevamo in questa stagione finale. Un enorme grazie al mio complice, Bill Pullman, e ai talentuosi attori, scrittori, registi e troupe che hanno dato tutto per aiutare a realizzare questo spettacolo. È stato un viaggio incredibile“.
TED LASSO FINIRÀ CON LA TERZA STAGIONE? BRETT GOLDSTEIN DICE CHE GLI AUTORI STANNO SCRIVENDO IL FINALE
Ted Lasso, la comedy che ha fatto incetta di premi agli Emmy Awards quest’anno, da poco ci ha regalato tante risate ed emozioni con la seconda stagione. All’inizio il creatore della serie tv aveva pensato a un arco narrativo di tre stagioni per questa serie tv, ma visto il grande successo che questo gioiellino sta ricevendo, eravamo sicuri che sarebbero cambiati i piani originari. A confermarlo era stato anche Jason Sudeikis, attore, sceneggiatore e co-creatore della serie tv che aveva detto di volersi spingere oltre la terza stagione. Un altro attore del cast invece sembra aver smentito questa ipotesi: Brett Goldstein in un’intervista ha anticipato che gli autori stanno scrivendo il finale della storia iniziata con la prima stagione. “Avevamo pianificato un arco di tre stagioni. Stiamo scrivendo la fine di quella storia. Se ci saranno altre stagioni dopo, vedremo, sinceramente non lo so. Ma so che la storia che abbiamo raccontato in tre anni sarà completa”
Anche se le parole di Goldstein potrebbero farci tremare, non bisogna dimenticare che Jason Sudeikis ha più volte detto di voler concludere la storia con la stagione 3 per iniziarne una nuova successivamente. La porta per una quarta stagione quindi non è affatto chiusa e possiamo ancora continuare a sperare.
RIVERDALE SI APRE CON UNA MORTE SCIOCCANTE E LO SCENEGGIATORE AVVERTE: “È SOLO L’INIZIO”
Attenzione agli spoiler se non avete visto il primo episodio della sesta stagione di Riverdale.
Se il finale della quinta stagione di Riverdale ci aveva regalato un succoso colpo di scena, con la prima puntata della sesta gli sceneggiatori ci hanno davvero sconvolto. Nel nuovo episodio che fa parte di Rivervale, un evento in cinque puntate in cui a quanto pare la serie omaggerà il genere horror, è stato brutalmente ucciso uno dei protagonisti più amati. Archie, il personaggio interpretato da KJ Apa, è stato usato come vittima sacrificale per gli dei e per questo è stato legato e pugnalato a morte da Cheryl. Mentre i fan si chiedono se sia morto davvero e se quello che stiamo vedendo non stia accadendo in un universo alternativo, Roberto Aguirre-Sacasa ha rilasciato un’intervista a TvLine per cercare di chiarire le cose (senza svelare troppo).
Quello che abbiamo visto nel primo episodio della sesta stagione è accaduto davvero o fa parte di un universo alternativo? Lo sceneggiatore non ha voluto rispondere direttamente a questa domanda, ma ha detto: “Per noi era importante che questi episodi fossero comunque in continuità con i fatti della serie. Non parlerò di universi alternativi o sogni o cose del genere, ma dirò che tutto sta succedendo davvero, e ci comporteremo come se tutto stesse accadendo, anche oltre i primi cinque episodi“. Sulla morte di Archie Roberto Aguirre-Sacasa ha detto: “Posso dire che Archie è morto davvero e non lo vedremo nel prossimo episodio. Tutte queste cose sono vere”. Infine ci ha avvertito che “è solo l’inizio del conteggio dei cadaveri per Rivervale”. Chi sarà il prossimo?