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Grey’s Anatomy – Eric Dane parla del suo abbandono: «Mi hanno lasciato andare»

Grey’s Anatomy è una delle serie tv più longeve e più amate delle serie tv, in produzione dal 2005. Nonostante le tante stagioni (qui parliamo di qual è la stagione migliore), l’arrivo e l’addio di vari personaggi, la serie continua a essere seguita da fan in tutto il mondo, anche se con meno entusiasmo rispetto alle stagioni iniziali.

Tra i numerosi personaggi che si sono succeduti c’è anche Mark Sloan, alias Dottor Bollore, apparso nella seconda stagione e rimasto nella serie fino alla nona stagione (e brevemente riapparso nella diciassettesima). Sloan è uno dei personaggi più amati dai fan.

A interpretarlo è stato Eric Dane, che recentemente è tornato a parlare della sua uscita di scena nella serie di successo della ABC. L’attore svela le motivazioni del suo abbandono.

Eric Dane parla del suo addio a Grey’s Anatomy

Come riporta Deadline, Eric Dane è stato intervistato nel podcast Armchair Expert condotto da Dax Shepherd e ha parlato della sua uscita da Grey’s Anatomy, definendo il momento come un periodo di sfide personali e professionali.

Durante l’apice della sua fama, Dane si è fatto ricoverare per una dipendenza da antidolorifici e nel corso degli anni ha lottato contro la depressione. Ha rivelato che quando è entrato nella serie era sobrio da tre o quattro anni, quindi era in grado di distinguere tra ciò che era realtà e ciò che non lo era, ma nel complesso non pensa di aver gestito molto bene la fama che è derivata dalla sua partecipazione alla serie ABC.

Rivela, dunque, che si è sentito “cacciato”, nonostante riconosca che le sue difficoltà personali abbiano contribuito alla decisione della produzione di non rinnovare il suo contratto.

Dice:

Non è che io abbia voluto lasciare la serie, è che mi hanno lasciato andare. Non per il motivo delle dipendenze, anche se sicuramente non mi ha aiutato. Stavo iniziando a diventare, come la maggior parte degli attori che hanno trascorso molto tempo in una serie, molto costoso per il network. E il network sa che la serie farà quello che farà a prescindere da chi ci sarà. Finché hanno la loro Grey, sono a posto”.

Continua:

“Non ero la stessa persona che avevano assunto. Quindi ho capito quando mi hanno licenziato. E Shonda Rhimes è stata davvero fantastica. Ci ha protetto ferocemente, ci ha protetto pubblicamente, ci ha protetto in privato. Ma probabilmente sono stato licenziato. Non è stato un cerimoniale del tipo: ‘Sei licenziato’, ma semplicemente: ‘Non tornerai'”.

La serie torna con la 21esima stagione

L’annuncio è arrivato direttamente da ABC: Grey’s Anatomy è stata ufficialmente rinnovata per una 21esima stagione. La serie, che ha avuto inizio nell’ormai lontano 2005, conta più di 400 episodi e ci fa compagnia da quasi vent’anni. Attualmente, è infatti il medical drama più longevo di sempre. La serie è morta da tempo, ma ormai ha davvero senso sperare nella sua chiusura?