Grey’s Anatomy, ormai arrivata alla diciassettesima stagione, non accenna a fermarsi e rispolvera un membro del cast d’eccezione: Patrick Dempsey, che nel medical drama interpretava Derek, l’amore della vita della protagonista Meredith. In questi articoli potete leggere le nostre recensioni della stagione numero 17 di Grey’s Anatomy, in attesa della seconda parte che uscirà l’11 marzo 2021. Patrick Dempsey, intervistato da The Indipendent, ha parlato della sua esperienza sul set come non sempre idilliaca: di certo non nei termini con cui l’ha descritta Charisma Carpenter, riferendosi al creatore di Buffy Joss Whedon, ma sicuramente in maniera non lusinghiera.
Patrick Dempsey ha concordato con l’opinione data tempo fa dalla star della serie Ellen Pompeo, che in un’intervista a Vanity Fair aveva confidato come nelle prime stagioni di Grey’s Anatomy vi fossero “seri problemi culturali” e l’ambiente sul set fosse tossico. L’interprete di Derek ha confermato la lettura data dalla collega, sottolineando però come, al momento del suo addio, nella stagione 11, le cose fossero migliorate.
“Penso che in ogni situazione in cui si ha un ambiente dove si sta lavorando 17 ore al giorno, sei giorni alla settimana, sia davvero difficile mantenerlo salutare. Ho notato un cambiamento nella leadership riguardanti le attività quotidiane. C’è maggior uguaglianza tra i membri della troupe e nelle dinamiche alla base dello show. Le persone sono cresciute, sono cambiate e hanno imparato, si sono trasformate in meglio. Ed è così che accade nella vita”.
Ora, dopo essere comparso nella scorsa stagione in un sogno di Meredith, per Derek, pur dall’oltretomba, non è ancora finita: Patrick Dempsey è tornato sul set per lavorare ad altre scene che vedranno coinvolto il suo personaggio. L’attore si dice contento di tornare a Grey’s Anatomy:
“Si è trattata di un’esperienza davvero speciale per tutti noi. Abbiamo tutti pianto e ci siamo emozionati. È stato davvero bello vedere tutti”.
Grey’s Anatomy si confronterà anche con la pandemia: ecco qual è l’intenzione della serie secondo Patrick Dempsey.
“L’intenzione secondo noi è quella giusta: volevamo davvero portare consapevolezza per convincere le persone a indossare mascherine, portarle a seguire la scienza, con quell’energia che ci ha portato alla realizzazione in un modo davvero positivo”.
L’attore ha confidato di non offendersi se i fan lo chiamano ancora oggi Dottor Stranamore, un omaggio al suo Derek:
“Si tratta di un personaggio che alcune persone stanno scoprendo solo ora, quindi se mi vedono e li fa stare bene, se mi identificano con quel personaggio e provano per alcuni aspetti un senso di approvazione, allora ne sono davvero felice”.
Riguardo le prossime stagioni di Grey’s Anatomy e la possibile conclusione del longevo medical drama, Patrick dempsey non si sbilancia:
“Sarà interessante vedere cosa succederà nei prossimi mesi”.
Ellen Pompeo, sulla conclusione di Grey’s Anatomy, aveva velatamente fatto intuire di averne abbastanza e che lo show sarebbe finito presto.
“Non sappiamo ancora quando lo show finirà davvero, ma la verità è che questo potrebbe essere l’ultimo anno. Voglio dire, questo è l’anno in cui scade il mio contratto con Grey’s Anatomy. Non so se coinciderà con la fine della serie, ma potrebbe essere”.
Il presidente della ABC Entertainment, Karey Burke, ha dichiarato a Deadline che
“Grey’s Anatomy vivrà finché Ellen sarà interessata a interpretare Meredith Grey. … Lasceremo che sia lei a guidare il ritmo”.
Anche Chandra Wilson, che interpreta Miranda Bailey, non pensa che la fine sia molto vicina.
“So che da un punto di vista creativo ci sono state molte conversazioni del tipo “Ecco come potrebbe finire la serie” e poi sono finite tutte in un nulla di fatto per una miriade di motivi. La rete non è pronta, lo studio non è pronto, i fan non sono pronti, i numeri sono troppo buoni, tutte queste cose. Collettivamente, hanno deciso che non lo metteremo ancora fine a Grey’s Anatomy”.