Grey’s Anatomy, Scandal, How to Get Away With Murder e Bridgerton sono solo alcune delle tante amatissime serie tv che sono state create da Shonda Rhimes.
La sceneggiatrice e produttrice si è imposta negli ultimi anni come una delle penne più interessanti del piccolo schermo. È stato grazie a Grey’s Anatomy però che ha dimostrato per la prima volta di saper creare delle storie e dei personaggi capaci far breccia nel cuore del pubblico. Migliaia di spettatori hanno seguito con grande interesse le vicende dei tirocinanti e dei medici del Seattle Grace Hospital, emozionandosi settimana dopo settima con loro. È questo il motivo per cui dopo tutti questi anni il pubblico continua a guardare la serie medical, che di recente è stata rinnovata per la 21esima stagione. In passato però l’attaccamento dei fan per alcuni personaggi, comparsi sullo schermo, ha decisamente superato il limite.
Shonda Rhimes ha confessato di aver assunto una guardia di sicurezza per via dei fan di Grey’s Anatomy.
La creatrice della serie tv ha più volte spezzato il cuore degli spettatori, uccidendo i protagonisti (ecco la classifica delle 5 morti che ci hanno fatto più arrabbiare). In questo modo si è inimicata il fandom di Grey’s Anatomy, che le ha rivolto spesso e volentieri dei commenti sgradevoli sui social network. Qualcuno talvolta ha superato il limite e le ha scritto delle minacce pesanti sui social. La situazione è diventata ingestibile al punto da spingerla ad assumere un team di sicurezza, che la difendesse dai fan. Lo ha raccontato in un’intervista rilasciata al Sunday Times:
“I social media sono cambiati. I fan hanno sentimenti appassionati, e a me è sempre andata bene. Capisco che percepiscano i personaggi come dei loro amici. Erano anche i miei amici immaginari. È per questo che li stavo scrivendo. E credo che le persone abbiano semplicemente provato sentimenti molto forti per quello che è successo con i loro amici. Ma poi è diventato più strano. Le reazioni dei fan di Grey’s Anatomy diventavano sempre più violente. E non si sapeva mai chi si sarebbe offeso nel modo sbagliato.”
Inizialmente si è limitata a richiedere la presenza di una volante della polizia, che si posizionava fuori casa sua in occasione della messa in onda dei finali di stagione di Grey’s Anatomy. Successivamente ha capito che era necessario assumere un team di sicurezza privata, che vigilasse su di lei 24 ore su 24. Ha raccontato cosa l’ha spinta a prendere questa decisione:
“Volevo poter uscire dalla porta di casa e stare con i miei figli senza essere preoccupata. Mi svegliavo di notte per lo stress. Avevo degli amici che avevano avuto esperienze simili, che mi hanno dato un’ampia prospettiva e che sono stati categorici nel dire che se non potevo vivere normalmente, allora non sarei stata in grado di vivere.”
E a questo proposito recentemente Shonda Rhimes ha spiegato perché ha ucciso QUEL personaggio. E a proposito del futuro di Grey’s Anatomy, ha detto: «Potrei essere molto anziana».