Il figlio di Griselda Bianco ha fatto causa a Netflix per la serie tv, ma non è questa l’unica brutta notizia della settimana. Sydney Sweeney ha parlato di una scena di Euphoria che l’ha disgustata, mentre Demi Lovato ha raccontato di alcune difficoltà avute con Disney.
JAMIE DORNAN È FINITO D’URGENZA IN OSPEDALE
L’attore, protagonista di Cinquanta sfumature di grigio, ha rischiato la vita dopo essere stato morso da un bruco della processionaria. Stando a quanto raccontato dal suo amico Gordon Smart, l’esperienza è stata a dir poco pericolosa e traumatica. I due, che hanno avuto sintomi simili, hanno scoperto cosa avesse provocato i malori dopo una settimana, grazie a degli studi medici: “Ci siamo imbattuti in bruchi velenosi che uccidono i cani e provocano attacchi di cuore ai 40enni. Siamo stati fortunati”
DEMI LOVATO CONTRO DISNEY CHANNEL
Demi Lovato ha raccontato di quanto spesso le sue richieste e le sue difficoltà venissero ignorate. Ha infatti affermato: “Ogni anno mi trovavo a dover fare le riprese per una stagione di una serie tv, a dover andare in tour, a dover registrare un nuovo album e a dover girare un nuovo film. C’è stata un’occasione in cui ho espressamente detto che stavo vomitando sangue e che avevo bisogno di trovare un aiuto e andare in terapia, ma loro [il suo team, n.d.r.] non mi permettevano di avere telefoni nella mia camera d’albergo perché non volevano che chiamassi assistenza o il servizio in camera, e ancora meno mi permettevano di ordinare cibo in camera, perché non volevano che mangiassi snack. Mi rinchiudevano nella mia stanza, nel senso, mettevano mobili e varie cose fuori dalla porta della mia camera, così che io non potessi uscire. Da quell’esperienza ho imparato molto, come il fatto che ora nessuno può più controllarmi.“
EMILY IN PARIS, L’ATTRICE ASHELY PARK RICOVERATA D’URGENZA
Ashley Park ha raccontato di essere stata ricoverata d’urgenza per un gravissimo shock settico. Le sue parole, quando il peggio è passato, sono state: “Mentre sono qui seduta a elaborare e a riprendermi dalle prime settimane del 2024, l’unica parola a cui riesco a pensare è ‘grata’. Mentre ero in vacanza a dicembre per Capodanno, quella che era iniziata come una tonsillite si è trasformata in uno shock settico critico, che ha infettato e colpito molti dei miei organi. Sono grata che la mia salute sia migliorata, nonostante ciò che era stato detto inizialmente. Sono grata soprattutto a @peforman per essere stato incondizionatamente al mio fianco per tutto questo tempo. Hai calmato le mie paure e mi hai sostenuto tra ambulanze, tre ospedali stranieri, una settimana di terapia intensiva, pronto soccorso, spavento, innumerevoli radiografie, esami e iniezioni, dolori lancinanti e tanta confusione, il tutto mentre eravamo soli dall’altra parte del mondo, lontano da tutti quelli che conosciamo. Ti amo, Paul. Più di quanto potrò mai dire. E sono profondamente grata a tutti i medici e gli infermieri di terapia intensiva che hanno lavorato instancabilmente, in particolare al team di @JoaliBeing per avermi risposto immediatamente e per essermi rimasto accanto per fornire traduzioni linguistiche e supporto vitale. Un ringraziamento infinito al mio team personale di eroi che, da casa, era in contatto con l’assicurazione, con Paul, con i miei genitori e i medici a tutte le ore (sapete chi siete). Ho esitato a condividere ciò che mi sta accadendo perché sono ancora in fase di recupero… ma ora so di essere al sicuro dal peggio. Grazie per aver letto tutto questo. Mi dispiace di essere stata così tanto assente recentemente, dalle cose e dalle persone della mia vita. Vi amo tutti. Sto guarendo, vi prometto che starò bene”
GRISELDA, PRIME POLEMICHE: IL FIGLIO DELLA NARCOTRAFFICANTE HA FATTO CAUSA A NETFLIX
Il figlio di Griselda Blanco, la celebre narcotrafficante, non ha gradito che Netflix abbia deciso di raccontare la storia di sua madre senza consultarlo. Sembra infatti che lui stesse scrivendo un libro proprio sulla stessa storia, e che il colosso dello streaming lo abbia dunque “battuto sul tempo”. Michael Sepulveda Blanco ha anche chiesto che la società gli paghi un risarcimento di almeno 100 milioni di dollari per i danni arrecati proprio a causa della nuova serie Griselda.
È MORTO DAVID GAIL, INTERPRETE DI STUART CARSON IN BEVERLY HILLS 90210
La morte dell’attore è stata purtroppo annunciata nel corso di un podcast dedicato proprio a Beverly Hills 90210. Sua sorella Katie Colmenares, inoltre, lo ha ricordato in un commovente post su Instagram dove ha scritto: “Non c’è stato nemmeno un giorno nella mia vita in cui non eri con me al mio fianco, sempre il mio gregario, sempre il mio migliore amico pronto ad affrontare qualsiasi cosa e chiunque sia con me, gli orsi non saranno mai più gli stessi, ma ti terrò così stretto ogni giorno nel mio cuore, tu splendido, amorevole, incredibile e feroce essere umano, mi manchi ogni secondo di ogni giorno per sempre, non ce ne sarà mai un altro”
SYDNEY SWEENEY RACCONTA LA SCENA DI EUPHORIA CHE L’HA DISGUSTATA
I problemi, nel dar vita a una serie tv, possono essere molti. Dalle possibili cause legali, come accaduto con Griselda, alle difficoltà legate proprio alla recitazione. L’attrice di Euphoria ha raccontato di una scena in particolare della celebre serie che l’ha a dir poco disgustata: “Quell’episodio è così caotico per Cassie. Quello che mi piace di Sam Levinson è che ad ogni inquadratura voleva che lei bevesse una bottiglia diversa. Durante la scena dell’idromassaggio, la scena del vomito, mi sono sentita davvero disgustata. Avevano questo tubo invisibile che sembrava il morso di un cavallo e me lo hanno messo in bocca e io dovevo, in qualche modo, tenerlo e far sembrare la cosa più o meno naturale e poi vomitare su tutti, il che era… faceva così schifo”
ALEC BALDWIN È STATO INCRIMINATO PER OMICIDIO COLPOSO
Era il 2021 quando, sul set del film Rust, si è consumata una terribile tragedia. L’arma di scena tenuta da Alec Baldwin ha infatti sparato accidentalmente, finendo per uccidere la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferendo il regista Joel Souza. Nonostante le accuse fossero state inizialmente ritirate, il gran giurì ha incriminato nuovamente Alec Baldwin. Nel rapporto, riportato da Variety, possiamo leggere: “Questo incidente mortale è stato la conseguenza della retrazione manuale del cane nella sua posizione completamente all’indietro e armata, seguita, ad un certo punto, dalla trazione o dalla pressione all’indietro del grilletto. Sebbene Alec Baldwin neghi ripetutamente di aver premuto il grilletto, dati i test, i risultati e le osservazioni qui riportati, il grilletto doveva essere premuto o premuto sufficientemente per rilasciare il cane completamente armato o retratto del revolver delle prove“