Naomi Watts, attrice con una carriera a dir poco brillante, si unisce a Netflix per una nuova promettente serie tv, “Gypsy”, seguendo in questo modo la scia di molti altri attori di cinema passati al piccolo schermo, confermando ancora una volta il livello qualitativo elevato raggiunto dal mondo seriale.
La serie in questione si intitola “Gypsy”, uscirà nel 2017 e sarà composta da 10 episodi. Il progetto viene descritto come un thriller psicologico che vedrà protagonista proprio la Watts. La storia seguirà le vicende di Jean Holloway, una terapista che a poco a poco si insinua nella vita dei suoi pazienti. La dottoressa, infrangendo di fatto il segreto professionale, sembra inserirsi all’interno di queste vite, stabilendo legami intimi e pericolosi con persone vicine ai suoi pazienti.
“Gypsy” seguirà quindi Jean, la sua vita, i suoi sentimenti e i suoi pensieri, svelando probabilmente nel corso delle puntate i lati nascosti e segreti di una donna a stretto contatto con la mente umana.
Non si sa molto altro della trama (soprattutto il motivo del suo comportamento), probabilmente per decisione della stessa casa di produzione, che vorrebbe lasciare buona parte del mistero intatta per quando la serie esordirà l’anno prossimo. Non è difficile però aspettarsi rivelazioni e colpi di scena, considerato il genere e soprattutto le premesse con cui esordisce.
La serie è prodotta da Universal Television e Working Title. Nel ruolo di executive producer troviamo Lisa Rubin, anche sceneggiatrice, insieme a Liza Chasin, Tim Bevan, Eric Fellner e alla stessa Naomi Watts. La regia, almeno dei primi due episodi, è affidata a Sam Taylor-Johnson, già regista di “50 Sfumature di grigio”, uscito l’anno scorso. Non sono stati rivelati altri dettagli, né i nomi di altri componenti del cast.
Non ci resta che aspettare il momento in cui la serie sarà disponibile sulla piattaforma, e sperare che non deluda le aspettative.