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Mauro Repetto su Hanno Ucciso L’Uomo Ragno: «E’ un po’ romanzata. Con Max Pezzali? Mi berrei una birra»

Il vero Mauro Repetto il suo interprete Matteo Oscar Giuggioli
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Ancora non si placa la febbre di Hanno Ucciso L’Uomo Ragno, la recentissima Serie Tv Sky da record degli ultimi otto anni che racconta la storia di Max Pezzali e Mauro Repetto (qui e qui tutte le informazioni dei personaggi della serie), i volti sacri degli 883 (tra finzione e realtà). In un primo momento la narrazione coinvolgeva soltanto i due cantanti protagonisti, ma con l’andare avanti delle puntate la trama si è evoluta sempre di più, arrivando anche a raccontare le vicende e il ruolo di alcune figure di rilievo degli anni ’90 come Claudio Cecchetto.

Il fondatore di Radio Deejay ha parlato proprio qui del suo ruolo all’interno della serie e di cosa non abbia apprezzato, soffermandosi anche sul rapporto oramai naufragato con il cantante Max Pezzali. Le sue parole hanno in qualche modo turbato la moglie che, tramite un post su Instagram, ha risposto per le rime al produttore musicale.

Qualche giorno dopo la moglie di Pezzali, Deborah Palematti, ha anche parlato dei rapporti d’amicizia del marito, descrivendo Cisco (qui tutte le informazioni sul personaggio della serie) come l’unico e vero fedele amico di Pezzali attraverso delle parole che sembravano escludere chiunque altro dalla definizione di amicizia. Repetto, da par suo, ha parlato sempre in modo positivo del suo rapporto con l’amico e collega Max Pezzali.

In un’intervista al Tedx Taranto, Mauro Repetto ha commentato la serie e i suoi rapporti con Max Pezzali

“Un caffè con Max Pezzali? Magari una birra, una Guinness nera o Tennent’s rossa – ha aggiunto – come all’epoca, come al bar del turista, quando guardando una ragnatela, in diagonale su una finestra del bar, lui disse: hanno ucciso l’uomo ragno. Vedendo una ragnatela, lui ha tirato fuori questa frase. Quindi mi piacerebbe bere una birra nello stesso bar, è chiaro.” Rispetto al successo e alla verità nascosta dietro alla Serie Tv, Mauro Repetto ha così risposto: “Guardiamo anche noi questa serie con un occhio di divertimento, una cosa leggera, una fiction un po’ romanzata. Però, in quanto consumatore di cultura pop sono contento.”

A chi gli chiede se formerebbe mai un nuovo gruppo degli 883 senza Max Pezzali, Repetto risponde senza alcun dubbio che non lo farebbe mai. I due, nonostante la separazione avvenuta negli anni ’90, avrebbero infatti continuato a mantenere vivo il loro legame, condividendo più volte il palco come ai vecchi tempi.

Dall’arrivo di Hanno Ucciso L’Uomo Ragno su Sky, in molti si sono chiesti per quale ragione Mauro Repetto non cantasse. A questa domanda l’ex componente degli 883 ha deciso finalmente di rispondere con estrema chiarezza durante la presentazione del suo libro, togliendo così ogni dubbio.