Sono passati 14 anni dalla fine dei film di Harry Potter. I film e i libri da cui sono tratti hanno avuto un enorme impatto su diverse generazioni. Molti di noi sono cresciuti con il franchise e continua a essere una parte importante delle nostre vite.
Si può dire con certezza che Harry Potter abbia avuto un impatto pazzesco a livello globale e, che siate bambini o adulti, è un mondo magico che cattura l’attenzione, e che ha continuato a farlo fin dal suo inizio.
È interessante notare che Miriam Margolyes, che nei film interpreta la professoressa Sprout, ha qualcosa da dire sui fan adulti del franchise
Parlando con la rete neozelandese 1News, Margolyes ha commentato che i fan adulti “dovrebbero aver superato la cosa“. Con tutto il rispetto, pensiamo che non ci sia nulla da superare, signora Margolyes (ndr).
“Mi preoccupo per i fan di Harry Potter. Ormai dovrebbero aver superato la cosa“, ha detto Margolyes. “È successo 25 anni fa, ed è per bambini“.
Ha chiarito: “Io penso che sia per bambini. Si rimane incastrati in questa storia. La gente mi dice: ‘Faremo un matrimonio a tema Harry Potter’ . E penso: ‘Cavolo. Come sarà la loro prima notte di nozze? Non riesco nemmeno a pensarci. No“.
La dichiarazione della Margolyes giunge in un momento interessante. La piattaforma MAX è impegnato nel franchise con una serie televisiva di Harry Potter. La nuova serie sarà basata sui libri di J.K. Rowling, e ogni stagione coprirà un libro. Si potrebbero realizzare stagioni da 20 episodi e adattare le parti dei libri che non sono state inserite nei film.
Un altro attore ha messo in discussione il fandom di Harry Potter.
Parliamo dell’attore Peter Mullan, che ha interpretato un Mangiamorte di nome Corban Yaxley negli ultimi due film. “L’ho fatto per permettere ai miei figli di stare sul set. Non me ne fregava niente di Harry Potter“, ha dichiarato Mullan a Deadline.
A quanto pare non era sicuro di come dovesse tenere in mano la bacchetta. E si è sorpreso che non ci fossero istruzioni. “Ti danno solo la bacchetta. La reggevo come se fossi in una gang e avessi in mano un coltello“.
L’attore appare nella serie de Gli anelli del potere. “Queste serie hanno tutti i soldi del mondo. Alla fine si trasformano in: ‘Papà, amami’. ‘Ci proverò, figliolo’. Tutto si riduce a cose molto semplici e la gente le prende sul serio“, ha dichiarato. “Non è Cechov o Shakespeare. Sono un gruppo strano, la folla del Ring“.
Ad oggi, non abbiamo una data di debutto per la serie televisiva di Harry Potter.
Gli Anelli del Potere dovrebbe tornare per una seconda stagione su Amazon Prime Video nel corso dell’anno, con Mullan nel cast.