L’attore Henry Cavill ha recentemente partecipato al podcast Happy Sad Confused con Josh Horowitz, parlando della sua carriera insieme al regista di Argylle, Matthew Vaughn. Sebbene sia presente nel film solo per un breve periodo, Cavill interpreta il ruolo principale, l’ultimo di una lunga serie di ruoli di alto profilo. Tra questi c’è anche Geralt di Rivia (qui trovi la recensione di The Witcher 3) e Superman in diversi film della DC.
Una parte dell’intervista che sta ricevendo molta attenzione è quella in cui la star parla delle scene di sesso nei film. In particolare di come non le veda di buon occhio. “Non le capisco. Non ne sono un fan.“, ha detto l’attore Henry Cavill.
“Penso che ci siano circostanze in cui una scena di sesso sia effettivamente utile a un film piuttosto che solo al pubblico. Penso che a volte siano abusate al giorno d’oggi. Come quando si ha la sensazione di dire: ‘È davvero necessario, o si tratta solo di persone con meno vestiti addosso?’ È allora che inizia a sentirsi di più il disagio e si pensa: ‘Non c’è una performance qui'”.
Henry Cavill
L’attore poi continua:
“Le scene di sesso possono essere fantastiche in un film, possono davvero aiutare la narrazione, ma il più delle volte l’immaginazione umana ha la meglio. E quindi penso che possa essere un po’ una distrazione se uno show televisivo o un film è pieno di corpi nudi. E allora pensi: ‘Ok, ma a cosa serve questo?'”.
Henry Cavill
Le opinioni di Henry Cavill sulle scene di sesso sono più o meno in linea con quelle della generazione z. Già, perché secondo uno studio dell’UCLA questa generazione vorrebbe meno sesso nei media. In quello studio, il 44,3% dei giovani tra i 13 e i 24 anni intervistati riteneva che “le storie d’amore nei media sono abusate“. Circa il 39% voleva vedere più rappresentazioni di personaggi aromantici e/o asessuati. Il 47,5% ha affermato che il sesso non è necessario per la maggior parte delle trame di programmi televisivi e film. A un certo punto dell’intervista di Happy Sad Confused, Matthew Vaughn scherza sul fatto che forse lui e Cavill sono solo dei “puritani inglesi”. Ma la prudenza, se di questo si tratta, sembra essere un dato globale.
Nei commenti all’intervista, la gente si complimenta per l’aspetto di Henry Cavill e sembra voler sottolineare che a sollevare l’argomento sia un attore che, oltre a essere un interprete di grande talento, gode di un fascino oggettivo.
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