La tempesta mediatica creatasi intorno al caso di molestie sessuali da parte dell’attore Kevin Spacey sembra non volersi placare; era infatti di sole poche settimane fa la notizia in cui si annunciava il rinnovo della Serie House of Cards.
Adesso giunge un nuovo comunicato da parte di Netflix in cui conferma la decisione che la sesta stagione sarà l’ultima per lo Show.
L’annuncio della cancellazione arriva dopo poche ore le scuse pubbliche fatte dall’attore Spacey nei confronti del collega Anthony Rapp, facendo successivamente coming out. Sicuramente una strana coincidenza, che viene però subito smentita da un rappresentante del colosso streaming Netflix: il futuro della Serie è, infatti, sempre stato in dubbio.
Mentre sia Netflix che Media Rights Capital (che produce lo Show) erano propensi a non rinnovare la Serie ulteriormente, cast e autori della Serie sono stati avvertiti solo nelle ultime ore.
Media Rights Capital e Netflix sono profondamente turbati dalle notizie riguardanti Kevin Spacey. In risposta alle ultime rivelazioni, i vertici di entrambe le aziende sono arrivate a Baltimora per incontrarsi con il cast e la troupe per garantire loro che continuino a sentirsi sicuri e che sono supportati. Come accordato, Kevin Spacey in questo momento non è sul set.
Con la cancellazione di House of Cards, significherebbe anche la fine di un’era per Netflix.
Fu proprio con questa Serie che entrò di diritto in quella parte di mondo delle produzioni originali, imponendosi in particolar modo nell’uso dello streaming a livello mondiale.
House of Cards fu tratta dall’omonima Serie di stampo inglese degli anni novanta, tratta a sua volta dal romanzo di Michael Dobbs.
Inoltre, sembrerebbe che il film in cui Spacey era protagonista, Gore (riguardo il celebre autore Gore Vidal) potrebbe non vedere luce per diverso tempo.