House of Cards avrebbe potuto avere uno spin-off, che sarebbe stato molto interessante. Stiamo per raccontarvi la storia della serie tv in stile Better Call Saul che non ha mai visto la luce.
Il thriller politico, creato e prodotto da Beau Willimon, ha raccontato la storia degli intrighi politici del politico Frank Underwood. House of Cards ha fin da subito ottenuto il plauso della critica, diventando la prima serie TV distribuita online a ricevere un sacco di nomination alle più importanti cerimonie di premiazione. Anche il pubblico si è innamorato di questa produzione e in particolare della magistrale interpretazione di Kevin Spacey nei panni di questo politico senza scrupoli. La serie tv purtroppo ha avuto un destino molto sfortunato: dopo il licenziamento dell’attore protagonista, gli sceneggiatori hanno dovuto cambiare i loro piani per il finale. Abbiamo analizzato la sua fine (ingloriosa) nella nostra rubrica Il Muro del Rimpianto. Anche Robin Wright è rimasta delusa per come si è conclusa la serie.
Ma sapete che i creatori di House of Cards avevano pensato di realizzare uno spin-off incentrato su Doug Stamper?
Abbiamo rischiato di vedere Michael Kelly protagonista di una serie tv in stile Better Call Saul, che avrebbe dovuto unire l’elemento comico a quello thriller. Lo ha rivelato l’attore nel corso di una puntata del programma di SiriusXM, intitolato The Jess Cagle Show with Julia Cunningham. Michael Kelly ha raccontato in cosa consisteva questo progetto, che prometteva benissimo ma che purtroppo non è andato in porto. Di seguito potete leggere le sue parole, che sono state riportate da EW, in merito allo spin-off di House of Cards che non ha mai visto la luce:
“Ho avuto delle vere conversazioni con le persone su uno spinoff che era davvero incredibilmente brillante e avrei adorato farlo, prima che tutto è andato in fumo. Era un’idea brillante, lo era realmente, e avevo reagito pensando ‘Oh mio Dio’, e poi non è accaduto. L’avrei amata. Volevano farla un po’ in stile Better Call Saul che avrebbe avuto un po’ di comicità, degli elementi un po’ più divertenti. Doveva iniziare con me che cercavo di uccidermi, se mi ricordo nel modo corretto, in prigione e il tubo si spezza. E poi ritorna nella sua cella e si ritrova un nuovo compagno e pensa ‘Huh’… Era davvero fantastico, era un’idea realmente grandiosa.”
Michael Kelly non ha rivelato i motivi per cui i creatori hanno deciso di accantonare il progetto. Tuttavia ha detto che spera che possa essere realizzato uno spin-off, dedicato a Claire Underwood che veda il ritorno di Robin Wright. E a proposito di House of Cards, ecco i 10 grandi temi esistenziali affrontati nella serie. E se avete amato questo show, ecco 5 serie tv che dovete assolutamente guardare.