Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in importanti spoiler su House of the Dragon 2 e sul finale della serie.
I trailer dicono tutto e niente. In gran parte dei casi non dicono niente: sono “ingannatori” per natura, evocano gli scenari e confondono le acque allo stesso tempo, suggerendo la visione senza rovinarla con anticipazioni davvero rilevanti (se non in casi specifici). Talvolta, però, dicono tutto. È il caso del trailer di House of the Dragon 2, diffuso nelle scorse ore da HBO e pubblicato in Italia da Sky, network distributore del fantasy in Italia.
L’abbiamo già commentato in una news dedicata e avremo modo di analizzarlo meglio nei prossimi giorni, ma un dettaglio su tutti ha attirato l’attenzione. Una singola frase, fin troppo chiara per chi conosce il romanzo Fire and Blood (da cui è tratta House of the Dragon): anticipa, infatti, la conclusione della serie.
Lo ribadiamo per i più distratti: stiamo per “spoilerare” il finale di House of the Dragon. Siete ancora in tempo per fuggire, se volete.
La frase è pronunciata da Rhaenyra Targaryen (una che di profezie ne sa qualcosa) nell’ultima parte del trailer: “La guerra è imminente, e nessuno di noi può vincere”.
Cosa significa? Letteralmente quello che afferma: chi ha letto l’opera di Martin, infatti, è consapevole del fatto che la guerra civile tra i “Verdi” (sostenitori di Aegon II, asceso al trono al termine della prima stagione) e i “Neri” (sostenitori di Rhaenyra, figlia del defunto Re Viserys) si risolverà con una carneficina in cui ci saranno solo vinti, senza vincitori effettivi. La guerra segnerà l’inizio della fine dei Targaryen, anche se conserveranno il potere al termine del conflitto. E gran parte dei protagonisti coinvolti perderà la vita prima della guerra, inclusi i due contendenti principali.
Alla luce di questi elementi, la frase di Rhaenyra nel trailer di House of the Dragon 2 assume un significato molto più profondo di quel che sembra. E “spoilera”, in sostanza, quello che succederà alla fine della serie. I trailer, talvolta, raccontano fin troppo, ma in questo caso non è un problema: il riferimento verrà colto solo da chi conosce già questa storia.