Ci sono delle interessanti novità riguardo il cast di House of the Dragon, il primo di una lunga serie di spin-off e progetti in generale sul fantastico mondo di Game of Thrones, la serie di punta di HBO. In questi giorni si stanno festeggiando i dieci anni dal debutto della serie televisiva, basata dai romanzi scritti da George R.R. Martin. L’inizio di produzione di House of the Dragon era stato annunciato per aprile, dopo aver rimandato già diverse volte le riprese per via della pandemia di COVID-19.
Per otto stagioni, il dramma fantasy della HBO Game of Thrones ha dominato il panorama della cultura pop. Acclamato dalla critica per la maggior parte della sua corsa, lo show ha ricevuto numerosi premi, tra cui un numero record di vittorie totali agli Emmy Awards come miglior sceneggiatura per una serie televisiva. Secondo quanto riferito, 19,3 milioni di spettatori hanno guardato il finale della serie nel 2019, rendendolo l’episodio più visto di tutti i tempi della HBO.
Un nuovo nome nel cast di House of the Dragon, spin-off di Game of Thrones
Per chi non fosse aggiornato, l’imminente House of the Dragon segue la famiglia Targaryen mentre attraversa i campi minati politici di Westeros.
Ambientato 300 anni prima degli eventi vissuti in Game of Thrones, lo show mira ad espandere la portata del franchise avviato con la serie madre, consentendo a nuovi personaggi e storie di essere al centro della scena. È uno dei sei progetti prequel attualmente in produzione alla HBO. Una carrellata di membri del cast sono gia stati confermati per House of the Dragon e includono le star Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Paddy Considine e Matt Smith.
Adesso secondo nuove voci nate da THR, l’attore Fabien Frankel si unirà al cast della serie televisiva e interpreterà il personaggio di Ser Criston Cole, un fedele e audace membro della Guardia Reale di re Viserys I. Sul blog di George R.R. Martin, l’autore ha condiviso una descrizione esclusiva del personaggio:
“È il figlio comune dell’amministratore del Signore di Blackhaven. Non ha diritto a terre o titoli, tutto ciò che ha è il suo onore e la sua abilità con la spada e la lancia. È uno sfidante, un campione, acclamato da i beni comuni, amato dalle signore. È un amante (o è?), un seduttore (o è?), un traditore (o è?), uno spezza i cuori e un creatore di re… Benvenuto a Westeros , Fabien. E tieni quella spada affilata.”
L’attesa per i molteplici spin-off su Game of Thrones rimane alta, nonostante il finale di serie molto criticato (ancora oggi ci sono petizioni per un rifacimento dell’episodio).
L’accoglienza della critica dell’ultima puntata di Game of Thrones è stata in gran parte negativa, poiché la maggior parte degli spettatori e dei critici ha condannato lo scarso ritmo e le caratterizzazioni poco curate della storia. Una parte significativa delle critiche ha giudicato aspramente la chiusura irregolare e inaspettata dell’amato personaggio di Emilia Clarke, Daenerys Targaryen. Allo stesso tempo, la costruzione del mondo di Game of Thrones persiste come una caratteristica di fascino per molti fan, il che ha portato alla decisione della HBO di produrre una serie di prequel.
Anche se Game of Thrones si è concluso con un piagnucolio senza cerimonie, c’è ancora speranza per la lista di progetti futuri che stanno per iniziare la produzione.
Si spera che House of the Dragon riesca a risolvere almeno in parte e nei limiti del possibile i problemi narrativi del suo predecessore e riscoprendo la magia di ciò che ha fatto funzionare il franchise così bene. È certamente utile ricordare che i telespettatori sono consumatori astuti di media, in grado di analizzare e valutare rapidamente le trame con un occhio attento da non sottovalutare.