Dopo aver confermato la realizzazione di un film di Game of Thrones, il capo di HBO e dello streaming HBO Max Casey Bloys ha anche detto la sua sulle dure critiche che George R.R. Martin ha rivolto a House of the Dragon. Alla fine della seconda stagione dello spin-off, infatti, l’autore ha “bacchettato” HBO criticando alcuni cambiamenti mostrati nell’adattamento. Ecco le parole che George R.R. Martin ha scritto sul suo blog a tal proposito: “Quando Ryan Condal all’inizio mi ha detto cosa aveva intenzione di fare, secoli fa (nel 2022, forse era) mi sono opposto, per tutta una serie di ragioni. E arriveranno ancora più reazioni tossiche se si procederà coi cambi ipotizzati per le stagioni 3 e 4”.
George R.R. Martin ha criticato alcuni aspetti di House of the Dragon, spin-off di Game of Thrones
A proposito delle parole del celebre autore, Casey Bloys ha affermato di prenderle in considerazione, ma di ritenerle allo stesso modo “parte del gioco”. Stando a quanto riportato da MoviePlayer, queste sono state le sue parole a tal proposito: “Amiamo George. George e Il Trono di Spade hanno davvero cambiato il corso della HBO. Quindi vogliamo che sia felice. È molto importante per me, per noi. Ma quando lavoriamo alle serie, è come un matrimonio e i matrimoni possono essere difficili, specialmente quando Ryan prende decisioni creative, adattando il lavoro. Preferirei che tutti andassero d’accordo? Ovviamente. Ma è un processo creativo. Avrà sempre i suoi intoppi e c’è da aspettarselo”
Il boss di HBO ha quindi dichiarato di vedere gli screzi con il “papà” di Game of Thrones come parte di un grande processo creativo. In ogni caso, ci ha anche tenuto a specificare che George R.R. Martin collaborerà sempre con i progetti che riguardano il franchise da lui creato.
Game of Thrones, gli screzi con George R.R. Martin sono parte del processo creativo
In attesa di avere qualche informazione in più sul film di Game of Thrones, vi lasciamo qui il teaser trailer del nuovo spin-off intitolato A Knight of the Seven Kingdoms, che è il riadattamento televisivo dell’omonimo libro di George R.R. Martin.