La star Paddy Considine ha interpretato Re Viserys Targaryen, il quinto re dei Sette Regni, nella prima stagione dello spin-off prequel House of the Dragon, disponibile in Italia su Sky e la piattaforma streaming Now Tv. Nell’ottavo episodio, intitolato “Il Signore delle Maree”, Viserys muore nel sonno dopo aver sofferto di una malattia debilitante che lo lascia delirante.
È una morte che inizia a gettare le basi per il resto della serie televisiva, continuando la tradizione di Games of Thrones di fare a meno di figure apparentemente importanti nella storia.
La star ha parlato della scomparsa del personaggio e di come ne sia grato
In un’intervista con Deadline, Considine ha parlato della morte di Viserys nella stagione di debutto dello spin-off.
L’attore ha risposto con franchezza, spiegando perché è grato per l’orrenda fine del personaggio e affermando che lo show si è mosso troppo in fretta. Considine ha aggiunto che Viserys sarebbe diventato “un personaggio piuttosto noioso da distribuire oltre una stagione”:
“Ci sono stati alcuni commenti di persone che ritenevano che lo show andasse avanti troppo velocemente. Volevano vivere con le versioni più giovani di Rhaenyra e Alicent, ma per quanto riguarda il mio personaggio, penso che sarebbe diventato troppo lungo. Sarebbe diventato un personaggio piuttosto noioso da distribuire nell’arco di più stagioni. Quindi, sono stato abbastanza grato di morire”.
La morte di Viserys non è una sorpresa, poiché l’impeto è simile a quello della prima stagione di Game of Thrones, che ha visto una decapitazione che ha cambiato le sorti nel penultimo episodio. Fin dall’inizio, Viserys soffre di una malattia che rode la sua carne e la cura temporaneamente con sanguisughe e tisane. Ma con l’avanzare della stagione, la sua salute si deteriora e si comincia a pensare che lasciare andare Viserys sarebbe stata una misericordia. Questo è in contrasto con il modo in cui il materiale di partenza gestisce la storia.
Nei libri, il personaggio si taglia accidentalmente la mano sul Trono di Spade, in un’immagine ripresa nello show. Questo porta a un’infezione che persiste. Perde due dita e sembra riprendersi, ma in realtà la sua salute non si ristabilisce mai completamente. Due anni dopo, Viserys muore serenamente nel sonno. Sebbene ci siano diversi fili conduttori associati alla morte, le circostanze sono diverse da quelle in cui House of the Dragon svolge la scena. Invece di un’uscita di scena pacifica, Viserys muore dopo aver invocato la sua prima moglie, Aemma.
Paddy Considine fa notare come questo tipo di narrazione sarebbe difficile da portare avanti per la seconda stagione di House of the Dragon. La morte segnala anche che la nuova serie, che porta con sé l’eredità di Games of Thrones, fa sul serio e non terrà un personaggio principale più a lungo del necessario. È una decisione che ha reso il franchise di GoT occasionalmente divisivo, ma che ha anche contribuito al suo successo.