House of the Dragon, la serie spin-off di Game of Thrones già rinnovata per una seconda stagione, è finita nei guai per non aver usato un Trigger Warning nel primo episodio. Questa è solo una delle pessime notizie sulle Serie Tv con cui vogliamo rovinare il vostro sabato. Abbiamo anche terribili aggiornamenti sulle nuove stagioni di Bridgerton e The Umbrella Academy. E poi un attore del cast di Gilmore Girls ha raccontato un momento di forte imbarazzo che ha vissuto sul set della serie tv e Netflix è stata denunciata per diffamazione a causa della serie Inventing Anna.
HOUSE OF THE DRAGON È STATA CRITICATA PER NON AVER USATO UN TRIGGER WARNING PER IL PRIMO EPISODIO
Sono andati in onda solo tre episodi di House of the Dragon, eppure la serie è già stata oggetto di critiche per via di una scena giudicata troppo forte. Nella prima puntata abbiamo assistito al parto di Aemma Arryn che avrebbe dovuto generare al re Viserys Targaryen il tanto agognato erede maschio. La scena del parto è stata molto brutale e Jen Coates, la direttrice dell’ente benefico Sands, ha criticato la HBO per non aver aggiunto all’inizio della puntata un Trigger Warning che mettesse in guardia gli spettatori. Ha detto infatti:
“Penso che sia una sequenza abbastanza traumatica per chiunque, a qualunque età : con un avviso posto all’inizio dell’episodio, le persone si sarebbero potute preparare e avrebbero potuto decidere se saltare la scena o meno.“
Gli sceneggiatori di House of the Dragon Miguel Sapochnik e Ryan Condal sono però intervenuti per difendere la loro scelta di drammatizzare il momento del parto di Aemma Arryn. Condal ha detto che voleva mostrare quanto il parto possa essere pericoloso per le donne, mentre Sapochnik ha detto di aver mostrato a diverse colleghe la scena in anteprima per assicurarsi che non fosse troppo violenta e di aver ricevuto da loro feedback positivi. La HBO intanto ha preferito non commentare la vicenda.
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BRIDGERTON 3: EDWINA NON SARÀ PRESENTE NELLA NUOVA STAGIONE
Charithra Chandran, l’interprete della dolce Edwina Sharma, ha annunciato che non parteciperà alla terza stagione di Bridgerton. Mentre Simone Ashley ha rinunciato a tornare in Sex Education per poter interpretare il ruolo di Kate Sharma anche nei prossimi episodi, l’attrice, che vestiva i panni di sua sorella minore, ha fatto una scelta diversa. A Indian Express ha confermato che in questo momento non è impegnata nelle riprese di Bridgerton 3 insieme ai suoi colleghi perché sta lavorando a un altro film. Ha aggiunto: “Non è ancora stato annunciato. È davvero emozionante!“. Questo non esclude però che potremo rivedere in futuro Edwina Sharma nelle prossime stagioni della serie Netflix e magari assistere al suo incontro con il Principe Friedrich.
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L’ATTRICE E MODELLA CHARLBI DEAN È MORTA PREMATURAMENTE
Un terribile lutto ha colpito il mondo della moda e dello spettacolo: la giovane Charlbi Dean è scomparsa prematuramente. La donna si è spenta nell’ospedale di New York per via di un’improvvisa malattia all’età di soli 32 anni. L’attrice di origini sudamericane ha iniziato la sua carriera di attrice nel 2010 recitando nella pellicola di successo, Spud. Oltre ad aver fatto diverse apparizioni nel mondo del cinema (in Spud 2, Death Race 3: Inferno, Don’t Sleep e in An Interview with God), Charlbi Dean ha lavorato anche per il piccolo schermo. Ha interpretato infatti una piccola parte in Elementary e ha vestito i panni di Syonide, basato sull’omonimo personaggio dei fumetti DC, nella serie tv della The CW, Black Lightning.
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THE UMBRELLA ACADEMY TERMINERÀ CON LA QUARTA STAGIONE
The Umbrella Academy è stata rinnovata per una nuova stagione, ma si tratta di una notizia agrodolce perché è stato annunciato che i prossimi episodi saranno gli ultimi. La serie, ispirata all’omonimo fumetto creato da Gerard Way e Gabriel Bá, racconta le avventure di un gruppo di adulti potenziati per diventare supereroi che combattono per salvare l’universo. Lo show di Netflix è andato oltre il materiale originale con la terza stagione e ora i nuovi episodi promettono di chiudere l’arco narrativo della storia in modo glorioso. Nel cast della serie dovremmo ritrovare Elliot Page, Tom Hopper, David Castañeda, Emmy Raver-Lampman, Robert Sheehan e Aidan Gallagher.
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SCOTT PATTERSON RICORDA L’IMBARAZZO PROVATO MENTRE GIRAVA UNA SCENA DI GILMORE GIRLS
Scott Patterson è noto soprattutto per aver interpretato il ruolo del burbero Luke nell’amata serie tv Gilmore Girls (in Italia Una mamma per amica). L’attore di recente in una puntata del suo podcast I Am All In with Scott Patterson ha avuto modo di parlare di una situazione vissuta sul set della serie che lo ha messo estremamente a disagio. È accaduto mentre stava partecipando alle riprese della diciannovesima puntata della terza stagione intitolata Keg! Max!. Nell’episodio in questione Sookie toccava per sbaglio il sedere di Luke e da quel momento lei e le sue amiche non riuscivano a trattenersi dal guardare il fondoschiena dell’uomo. Scott Patterson ha detto di aver odiato girare quella puntata, perché trovava disgustoso il fatto che venisse posta così tanta attenzione sul suo sedere. Ha detto infatti:
“È inquietante, ed è disgustoso, e ho dovuto sopportarlo per tutta la scena e molte riprese. Riguardava il sedere, il sedere, il sedere, il sedere. Quando non stavamo girando, eravamo seduti – la gente parlava ancora del sedere, del sedere, del sedere. È stato il periodo più inquietante che abbia mai trascorso su quel set, e non vedevo l’ora che quel giorno finisse.“
Se volete leggere l’intera dichiarazione dell’attore, potete trovarla qui.
NETFLIX È STATA DENUNCIATA A CAUSA DELLA SERIE INVENTING ANNA
Netflix è finita nei guai a causa della serie tv creata e prodotta da Shonda Rhimes, Inventing Anna. La serie tv racconta la storia vera di Anna Sorokin (meglio conosciuta come Anna Delvey) che ha truffato decine di persone, fingendo di essere una ricca ereditiera. Una delle vittime è stata la scrittrice Rachel DeLoache Williams, che è stata truffata per la cifra di 62.000 dollari e che ha raccontato questa terribile esperienza nel libro My Friend Anna: The True Story of a Fake Heiress. Nella serie tv viene mostrata anche Rachel DeLoache Williams, per l’occasione interpretata da Katie Lowes, e a quanto pare la donna non ha fatto affatto gradito il modo in cui è stata rappresentata la sua persona e raccontata la sua storia nello show. Secondo quanto è stato riportato da Deadline, Rachel DeLoache Williams ha quindi deciso di fare causa a Netflix per diffamazione. Come leggiamo nei documenti del tribunale, lei ha deciso di denunciare il colosso dello streaming perché gli sceneggiatori l’hanno ritratta “come una persona avida, snob, sleale, disonesta, codarda, manipolativa e opportunista.” Vedremo come si concluderà la vicenda.
Per avere ulteriori informazioni, potete leggere la notizia qui.
SKAM ITALIA: IL TEMA DELLA QUINTA STAGIONE DIVIDE IL WEB
È arrivata in questi giorni su Netflix la nuova stagione dell’amata serie teen SKAM Italia. Qualche giorno fa però, quando è stato annunciato quale sarebbe stato il tema sviluppato nei nuovi episodi, è scoppiato un polverone. La quinta stagione ha come protagonista Elia, un ragazzo solo all’apparenza superficiale, che deve affrontare le sue insicurezze legate alle dimensioni sotto la media del suo pene. Se alcuni fan hanno apprezzato la scelta da parte degli autori di raccontare un problema della sfera maschile di cui si parla poco, altri hanno aspramente criticato la decisione di trattare questa tematica. È intervenuto a quel punto quindi l’attore Pietro Turano (che in SKAM Italia interpreta Filippo) per bacchettare coloro che avevano sminuito l’importanza di questa problematica, invitando i fan a guardare la serie con la mente aperta per riflettere e imparare. Ora che gli episodi sono arrivati su Netflix saranno gli spettatori a giudicare se SKAM Italia è riuscita a trattare nel modo giusto questa tematica oppure no.
Se volete leggere la dichiarazione di Pietro Turano, potete trovarla qui.