La prima stagione di House of the Dragon è stato un successo clamoroso, come potevamo ben immaginare già prima del debutto della serie tv. Per adesso sappiamo che la seconda attesissima stagione della serie HBO dovrebbe arrivare entro l’estate del 2024, salvo ulteriori impedimenti dovuti agli scioperi che da mesi ormai stanno facendo slittare tutte le produzioni degli Stati Uniti.
La seconda stagione di House of the Dragon dovrebbe arrivare nell’estate del 2024
Recentemente abbiamo inoltre scoperto che la seconda stagione della serie, che in Italia arriverà su Sky e NOW, avrà soltanto otto episodi, ossia due in meno rispetto alla prima stagione. Tuttavia, sembra ci sia un motivo ben preciso che ha portato a questa decisione. A svelarlo è stato lo stesso regista Clare Kilner, che a tal proposito ha affermato ai microfoni di The Hollywood Reporter: “Ci saranno otto fantastici episodi e accadrà di tutto in ciascuno di essi. Spesso abbiamo difficoltà nel farli durare un’ora ed è per questo che abbiamo ridotto il numero. L’idea di Ryan era di dare allo show un grande inizio e una grande chiusura. Saranno episodi colmi di eventi emozionanti e visivamente spettacolari“.
House of the Dragon 2 avrà meno episodi della prima stagione, ma saranno tutti ricchi di avvenimenti
Intanto Ryan Condal ha ricordato che House of the Dragon, che si è rivelato un vero successo, ha avuto una lavorazione molto difficile. Come dichiarato durante un’intervista a IndieWire, infatti, Condal aveva inizialmente pensato di dar vita a un adattamento delle novelle Dunk and Egg, presenti in A Song of Ice and Fire. Ha detto a tal proposito: “Ho pensato che avrebbe funzionato bene perché era un ottimo contrappunto a Game of Thrones. Era proprio come The Mandalorian per i grandi film della saga di Star Wars. Questo aveva un sapore completamente diverso. Ma la HBO voleva qualcosa di grande e muscoloso nella lotta per il trono. Volevano qualcosa di più simile a House of the Dragon”. Successivamente, è stato lo stesso George RR Martin a chiamare Condal per dirgli che le cose non stavano andando affatto bene, dato che HBO non era soddisfatta della piega presa dalla serie: “Non era soddisfatto di come stava andando lo sviluppo. Stavano cercando di capire tutto. Ma c’era una cosa in particolare che George RR Martin voleva davvero fare, ovvero raccontare la storia de La danza dei draghi. Quello era lo spin-off che era il più importante per lui e non era contento di come stava andando lo sviluppo. HBO stava per accantonarlo e lui non voleva che lo facessero. Voleva che ci provassi un’altra volta“