I ragazzi dello zoo di Berlino diventerà una serie e uscirà per Amazon Prime Video. Il best seller tratto dalla storia vera di Christiane F., che raccontava il dramma dell’eroina nella Germania degli anni Settanta era già stato adattato in film, diventato un vero cult (qui trovate altre serie tv sconosciute che parlano di droga). Le serie tv che hanno raccontato di adolescenti perduti nel tunnel delle dipendenze sono molte: tra le più recenti sicuramente Euphoria (qui trovate un nostro focus sul tema), ma tra quelle diventate già un classico regna incontrastata Skins (che ha raccontato anche altri disagi adolescenziali come i disturbi alimentari).
Il 7 maggio 2021 su Amazon Prime Video uscirà la serie tv I ragazzi dello zoo di Berlino, che sarà ambientata negli stessi anni della storia originale ma vedrà alcuni cambiamenti. Lo show sarà composto da otto episodi, e arriva a pochissimi mesi dal debutto in Germania, Austria e Svizzera. Il cast annunciato è così composto: Christiane (Jana McKinnon), Stella (Lena Urzendowsky), Babsi (Lea Drinda), Benno (Michelangelo Fortuzzi) Axel (Jeremias Meyer) e Michi (Bruno Alexander).
Le modifiche riguarderanno soprattutto il comparto visivo e audio, che sarà più coinvolgente per consentire una migliore immedesimazione nell’esperienza psichedelica e claustrofobica della droga. Una scelta di realismo estremamente moderna che porterà I ragazzi dello zoo di Berlino nella modernità, accostandola a serie come Euphoria, molto forte sul piano visivo, o a classici del cinema come Trainspotting, fortemente immersivo nell’esperienza che offre allo spettatore.
Le dichiarazioni di Georgia Brown, Head of European Originals, Amazon Studios, sembrano confermare l’impressione che si sia in qualche modo voluto “svecchiare” I ragazzi dello zoo di Berlino nel suo adattamento seriale, per renderlo più appetibile a un pubblico di ragazzi, ormai abituati a contenuti ben più pesanti di un film risalente al 1981.
“Pubblicato in più di 30 paesi e tradotto in più di 20 lingue, Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino è una proprietà intellettuale senza tempo che conta molti fan in tutto il mondo. Nel reinterpretare questa storia provocatoria, Constantin Television, Philip Kadelbach e Annette Hess hanno lavorato duramente per renderla rilevante per un pubblico contemporaneo pur mantenendo l’essenza originale del libro e dei suoi personaggi”.
Un altro cambiamento operato dalla serie I ragazzi dello zoo di Berlino rispetto all’originale riguarda l’età dei protagonisti, che sarà leggermente alzata rispetto a quella delle persone a cui era ispirato il libro e il film. Christiane F., autrice del best seller, all’epoca dei fatti aveva solo quattordici anni. Decisamente troppo pochi, nonostante siamo ormai abituati a vedere rappresentate le storie più atroci, per una serie che dovrà affrontare, oltre al tema della droga, anche quello della prostituzione minorile.
L’adattamento seriale di Amazon Prime Video de I ragazzi dello zoo di Berlino abbandonerà quindi la crudezza e il realismo scarno e crudo del film originale del 1981 per una veste più patinata e coinvolgente, in grado di parlare alle giovani generazioni come i prodotti più di punta del network. Pensiamo al recente Quello che tu non vedi, che tratta il tema della schizofrenia in un ragazzo adolescente mostrando la realtà dal suo punto di vista: allucinazioni terrificanti, paranoia paralizzante e un bisogno spasmodico di essere compreso e accettato.
L’autrice del best seller, conosciuta solo con il nome di Christiane F., è diventata famosa a tutto il mondo. Si è avvicinata alle droghe per la prima volta negli anni Settanta, diventando dipendente dall’eroina. Con il suo gruppo di amici, anch’essi eroina dipendenti, finisce per trovarsi a vivere per strada e a prostituirsi nell’area della stazione dello zoo di Berlino. Christiane F. ha poi incontrato i giornalisti Kai Hermann e Horst Rieck e con grande schiettezza ha raccontato loro la sua storia. Le sue memorie hanno venduto più di 5 milioni di copie nel mondo prima di essere adattate nel film del 1981 vincitore del premio Most Popular Film al World Film Festival di Montreal, Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino.