Juan Darthes, tra gli attori protagonisti della nota serie tv Il Mondo di Patty, è stato ufficialmente condannato dopo le accuse di violenza sessuale nei confronti di Thelma Fardin. Come ricorderete, il processo iniziò nell’ormai lontano 2021, data a sua volta distante tre anni dalla prima accusa della vittima. Quest’ultima è Thelma Fardin, che nella stessa serie interpretava il personaggio di Giusy Beltran. La serie andò in onda dal 2008 al 2010 in Italia, e, secondo l’accusa, la violenza dell’attore sarebbe avvenuta nel 2009 in Nicaragua, quando l’attrice Thelma Fardin aveva 16 anni.
Cos’è successo, nel frattempo, a seguito dell’accusa dell’attrice de Il Mondo di Patty a Juan Darthes?
In questi ultimi anni l’attore de Il Mondo di Patty, Juan Darthes, era stato assolto in primo grado dalla giustizia brasiliana. L’attore, infatti, “scappò” in Brasile appena dopo le accuse ricevute dall’ex collega. Il processo iniziato nel 2021 ha portato all’assoluzione nel 2023, finché in secondo grado non è arrivata oggi la sentenza che condanna l’attore a sei anni di detenzione, che sconterà in regime aperto: l’attore rimarrà libero ma dovrà tornare a dormire in carcere. A questa notizia ha, inevitabilmente, reagito l’attrice Thelma Fardin, che intanto è divenuta un simbolo del movimento #MeToo.
Le parole di Thelma Fardin, parte lesa nel processo
“Dopo aver ascoltato la sentenza che ha ribaltato l’assoluzione dello scorso anno tutto è cambiato. Questo deve essere un messaggio di speranza per tutte quelle persone che ancora subiscono qualche tipo di abuso. Anche se pensano che sia molto difficile, perché la persona da denunciare è molto potente e ha molti strumenti, c’è possibilità di ottenere giustizia. Questo è uno scenario al quale quasi non ero preparata, perché avevo quasi perso la speranza e la fiducia nella giustizia. Anche se oggi il mio caso ha ottenuto giustizia, non è la realtà della maggior parte dei casi. Deve essere comunque un messaggio di speranza per tutte le persone vittime di abusi”
Vi terremo aggiornati in caso di nuove evoluzioni nella vicenda. Per chi non fosse a conoscenza dei fatti che hanno portato a questa sentenza, qui c’è la la cronaca di quanto accaduto a partire dal 2018.