J.R.R. Tolkien è stato un genio. Raramente nella letteratura si è vista un’opera dotata della vastità e completezza che lui è riuscito a dare all’universo de Il Signore degli Anelli. Una delle più grandi notizie degli ultimi mesi nel campo delle serie tv è che una storia del grande universo di Arda sarà raccontata. Amazon Prime, infatti, produrrà e distribuirà una serie al riguardo: non sappiamo ancora data di uscita ma è probabile dover attendere ancora un anno.
Il punto è che da qualche settimana l’account ufficiale della serie ha iniziato a pubblicare degli indizi che ora sembrano essere giunti a una rivelazione definitiva. Fino a ora, infatti, erano state pubblicate parti della Mappa della zona della Terra di Mezzo in cui si svolgerà la storia, accompagnate da frasi allusive e note già conosciute dal pubblico: frasi riguardanti la forgiatura degli Anelli (in questo articolo trovate le altre mappe).
L’ultima e definitiva Mappa pubblicata aggiunge alle precedenti l’isola di Numenor: questo è stato da molti ritenuto come l’indizio definitivo che la storia raccontata si ambienterà nella Seconda Era. Ma come si collega la Seconda Era con il Signore degli Anelli?
Noi conosciamo la fine della Seconda Era: viene infatti narrata ne La Compagnia dell’Anello, momento in cui Sauron venne sconfitto e periodo a cui risale l’ultima alleanza tra Elfi e Uomini (con Isiludur che si impossessa dell’Anello e non lo distrugge). Forse la serie potrebbe raccontare, invece, l’ascesa di Sauron, la creazione degli Anelli e le devastanti conseguenze di quella guerra. Si sappia, infatti, che quell’Era è durata 3441 anni.
Per intenderci, esseri potenti e antichi come gli Stregoni sono giunti nella Terra di Mezzo intorno all’XI secolo della Terza Era: moltissimo tempo dopo. Interessante dunque capire quanta antichità ci sia nel Male che Sauron incarna, e nel suo padrone Morghot. Personaggi come Elrond o Galadriel, per esempio, sono invece ben presenti durante la Seconda Era. Quello che ci attende potrebbe essere incredibile: del resto, la principale fonte di tutto questo, il Silmarillion, è un’opera maestosa.