La seconda stagione dello spin-off de Il Signore degli Anelli sta per debuttare su Amazon Prime Video: le nuove puntate arriveranno il prossimo 29 agosto sulla piattaforma di streaming.
Le aspettative per la serie tv prequel erano altissime, ma sfortunatamente sono state deluse. La prima stagione de Gli Anelli del Potere è stata travolta dalle critiche dei fan affezionati alla saga fantasy di Tolkien. Tanti hanno ritenuto che questa serie fosse una mera operazione commerciale, volta a sfruttare il nome delle grandi opere di J.R.R. Tolkien. I creatori della serie sono quindi intervenuti per dare delle risposte ufficiali a queste critiche. Tuttavia non è stato tutto da buttare: ecco ad esempio possiamo ricordare le 5 migliori scene della prima stagione de Gli Anelli del Potere. Il finale dello dello spin-off de Il Signore degli Anelli inoltre aveva posto delle basi solide per dar vita a un prosieguo che potesse risollevare le sorti del franchise. Tra qualche settimana potremo scoprire se la nuova stagione riuscirà davvero a risolvere i problemi del primo ciclo di episodi, oppure no.
Nell’attesa della seconda stagione, uno dei protagonisti dello spin-off de Il Signore degli Anelli ha commentato una delle controversie che hanno travolto la serie.
Nei nuovi episodi tornerà anche l’elfo Arondir, interpretato da Ismael Cruz Córdova. All’inizio il casting di questo attore aveva un po’ diviso il pubblico, dal momento che in tanti non si erano detti d’accordo con l’idea di vedere un attore portoricano interpretare un elfo. Ospite al panel Brave Warriors del Comic-Con di San Diego ha avuto la possibilità di parlare con EW proprio della questione. Ismael Cruz Córdova si è detto felice di aver toccato un nervo scoperto, aprendo una nuova strada per tanti attori che verranno dopo di lui. Ecco quali sono state le parole dell’attore dello spin-off de Il Signore degli Anelli:
“Il mio personaggio non compare negli scritti di Tolkien, e questo è stato un problema per alcune persone. C’è stata una grande controversia attorno al fatto che fosse il primo elfo non bianco. Io ho adorato il fatto di aver fatto arrabbiare qualcuno. Davvero. Ero felice di creare qualcosa di nuovo. Tante persone pensano di parlare per conto di Tolkien, ma non sono sicuro che ne capiscano davvero lo spirito. I suoi lavori sono figli del suo tempo.”
Secondo lui, è necessario che il mondo fantasy si aggiorni e cominci ad accogliere anche attori non bianchi.
Ha aggiunto in merito all’importanza della rappresentazione:”È necessario rivedere le cose e la rappresentazione. Penso che molte persone ci guardino per affermare la propria esistenza, quindi sono felice che le persone possano guardare a questo e a chiunque di noi e vedere se stessi in questo meraviglioso mondo a cui tutti dovremmo appartenere: il fantasy“.
Già a dicembre del 2022 Ismael Cruz Córdova aveva detto che avrebbe voluto vedere ancora più inclusività e rappresentazione e a quanto pare non ha cambiato idea. E a proposito di Ismael Cruz Cordòva, ecco 7 curiosità sul glaciale Arondir de Gli Anelli del Potere.