Il successo di Stranger Things è ormai conclamato e il mondo aspetta con ansia il 27 ottobre per vedere cosa accadrà nella nuova stagione. I fratelli Duffer, ideatori, showrunner e registi, hanno creato uno show originale ma dai toni profondamente nostalgici per chi ha amato il cinema degli anni ’80. Tuttavia una buona fetta di pubblico è composta da chi è nato dopo gli anni duemila (e pensa che Goonies sia una parolaccia) ed ha comunque profondamente amato lo show, grazie anche all’eccezionale cast di giovani attori protagonisti. Uno di questi giovani volti è quello di Millie Bobby Brown, attrice tredicenne, che ci ha regalato un’intensissima interpretazione di Undi (Eleven) facendola così balzare nell’olimpo delle celebrità. Durante un intervista per El Pais ha raccontato come è stato per lei vivere il cambiamento da bimba sconosciuta ad attrice-modella candidata ad un Emmy Awards, insieme ad attrici del calibro di Uzo Aduba (Orange is the New Black) Ann Dowd (The Handmaid’s Tale) e Thandie Newton (Weatworld).
Tutta la mia vita si è capovolta, ma non posso fare a meno di sentirmi grata, anche per aver perso quello che chiamano un’infanzia normale. Potete immaginare cosa vuol dire vedere me circondata da donne così meravigliose con tanta potenza nell’industria cinematografica? Lavoro con Winona Ryder, che mi capisce e che è diventata attrice quando era ancora molto giovane. È la mia seconda madre, con la quale posso sempre parlare perché sa di cosa ho bisogno. Non sono andata a scuola per quattro anni, studio a casa. Quindi non ho amici, ma non è una cosa negativa. Al contrario, ho i miei colleghi sul set e non ho bisogno di nessun altro. Lavorare con loro è un privilegio.
Dando prova di grande maturità Millie ha confessato che il cambiamento non è stato semplice ma comunque entusiasmante:
La mia vita sembra un caos continuo, ma è incredibile. Non riesco ancora a credere di fare parte di questa grande avventura ma non posso immaginare cosa avrei fatto senza la Serie. Chi non vorrebbe andare a caccia di mostri? Sono fortunata, posso farlo perché la mia professione me lo permette. È fantastico poter lavorare con i fratelli Duffer e la loro incredibile e magica storia.
La storia sarà dunque magica, ma la realtà è talvolta anche più strana.
È difficile abituarsi ai selfie, ai fan. È stato uno shock! Fino a quando non fu rilasciata la serie avevo 24 seguaci su Instagram. Tre mesi dopo erano 2 milioni. È un grande cambiamento.
Ma per Millie Bobby Brown le emozioni non rimangono precluse solo al set e ha raccontato di uno dei momenti che ricorderà per tutta la vita:
Una delle esperienze più surreali è accaduta il giorno in cui ho conosciuto Leonardo DiCaprio e mi ha detto che gli piaceva la Serie. Era una conversazione da attore ad attore. E non sembrava niente di speciale, quando invece è stata la cosa più strana e rara che mi sia mai successa. Guardo i suoi film da quando ero una bambina!
Ha inoltre spiegato cosa pensa degli anni ’80:
Non mi piacciono i vestiti e i tagli di capelli. Ma amo il fatto che ancora non esistessero i cellulari. Al momento tutto è pericoloso, non abbiamo più quella libertà di movimento di cui parlano i miei genitori e che possiamo vedere nella Serie, dove i bambini possono andare ovunque, da soli, in bicicletta.