Nel processo che vede opposti Johnny Depp e Amber Heard, che dopo una pausa di una settimana è tornato in scena proprio a partire da lunedì nella contea di Fairfax, stato della Virginia, ne stanno succedendo di tutti i colori come è ormai noto. Lo scontro giudiziario tra i due ex coniugi sta per arrivare ai titoli di coda almeno per quanto riguarda questa manche, perchè per il 27 Maggio sono previste le arringhe conclusive e da quel momento in poi la giuria potrà decidere in qualsiasi momento.
Negli ultimi giorni di dibattimento in aula sono successe molte cose: dal pianto disperato di Amber Heard che ha supplicato di non chiamarla più bugiarda e che ha dichiarato che il suo desiderio non è quello di vedere affondare Johnny Depp ma solo che il processo finisca, al colpo di scena messo in atto dall’avvocatessa di Johnny Depp che ha dichiarato ufficialmente il motivo per il quale Johnny Depp non guarda mai negli occhi Amber Heard.
Ieri è scesa in campo anche la sorella di Amber Heard, Whitney Henriquez, che stando a quanto riportato da lascimmiapensa.com ha raccontato un episodio datato 2015 in cui Johnny Depp avrebbe colpito prima la sorella stessa e poi, sul volto e in maniera ripetuta, proprio Amber Heard.
La sorella di Amber Heard ha riferito di una rissa in cui Johnny Depp e Amber Heard si urlavano qualsiasi tipo di oscenità, successivamente Johnny Depp sarebbe corso al piano di mezzo e avrebbe colpito Whitney alla schiena, cosa che avrebbe suscitato il pronto intervento di Amber Heard all’urlo di “Non picchiare mia sorella!”.
“Johnny ha quindi afferrato Amber per i capelli con una mano e la picchiava ripetutamente in faccia con l’altra, mentre ero lì “, ha proseguito la sorella, asserendo che la guardia del corpo di Johnny Depp avrebbe sentito tutto, separando la coppia con Whitney che portò sua sorella Amber nel suo appartamento chiudendo la porta a chiave mentre Johnny Depp urlava epiteti offensivi di ogni genere contro le due dicendo di odiarle.
Il bodyguard a cui fa riferimento Whitney Henriquez è Travis McGivern, il quale ha testimoniato già qualche giorno fa portando però una diversa versione della storia, una versione in cui è stata Amber Heard a colpire Johnny Depp con un pugno e con una lattina di Red Bull:
“A quel punto, mentre cercavo di dividerli, con la coda dell’occhio, ho visto un pugno e un braccio attraversare la mia spalla destra, e ho sentito e ho visto un pugno chiuso colpire il signor Depp sul lato sinistro della sua faccia. Quello era il pugno della signora Heard. Eravamo scioccati per quello che era successo e, a quel punto, ho deciso di portarlo via per la sua sicurezza. L’ho lasciato colpire da una lattina della Red Bull. Ho lasciato che venisse preso a pugni. Il mio lavoro è garantire la sicurezza e il benessere dei miei clienti e mi sentivo come se non l’avessi fatto.”