Johnny Depp contro Amber Heard, Amber Heard contro Johnny Depp. Da due mesi a questa parte non sentiamo parlare d’altro che di questo processo, che nel frattempo è diventato anche una docuserie. Il processo mediatico più seguito di tutti i tempi si è concluso da ormai una settimana, ma la coda di quello che è stato un evento seguito in tutto il mondo è ovviamente ancora molto lunga. Amber Heard, ad esempio, non ha mandato giù un post di Johnny Depp e ha risposto così. Mentre l’ex assistente di Amber Heard ha detto alcune cose sul conto dell’ex moglie di Johnny Depp che, se corrispondessero a verità, rappresenterebbero fatti gravissimi.
In questo contesto si collocano anche le parole degli avvocati di Johnny Depp, Camille Vazquez e Ben Chew, che hanno commentato l’esito del processo Depp-Heard enumerando quelli che secondo il loro parere sarebbero stati i motivi che avrebbero indotto la giuria a non credere alla versione di Amber Heard.
Sul tema si è esposto in particolare Ben Chew, uno degli avvocati di Johnny Depp, che ha detto: “”È una cosa che ha molto a che fare con la credibilità. Johnny conosce i suoi problemi. È stato molto sincero circa i suoi problemi con l’alcol e con le droghe. È stato sincero su alcuni messaggi infelici che ha scritto e penso che questo fosse in netto contrasto con Ms. Heard, che la corte potrebbe aver percepito come poco credibile sotto ogni aspetto”
Sarebbe stata quindi la totale assenza di sincerità percepita da parte dell’attrice a convincere la giuria a emanare il verdetto del processo. Un processo che potrebbe non essere finito qui, dato l’annuncio di Amber Heard di voler ricorrere in appello. Un processo che ricorderemo per tante cose, tra cui alcune anche molto imbarazzanti: questa, sicuramente, è la più imbarazzante di tutte.