Continuano incessantemente a susseguirsi le novità che riguardano il tanto seguito caso Johnny Depp contro Amber Heard. I due ex coniugi hanno detto la loro sul banco dei testimoni, chiamando di volta in volta altri conoscenti che si sono schierati al fianco dell’uno o dell’altra. Abbiamo dunque ascoltato le parole del portiere della residenza di lusso a Los Angeles dove la coppia viveva e la guardia di sicurezza Malcolm Connolly, ma anche Christi Dembrowski e Whitney Henriquez, sorelle rispettivamente di Johnny Depp e di Amber Heard. Tutti hanno testimoniato raccontando ciò che ricordavano dei momenti passati insieme ai due attori e, come sappiamo bene, le versioni dei fatti narrate hanno spesso dimostrato delle grandi incongruenze.
Un elemento molto importante durante il processo è stato sicuramente un audio girato di nascosto, e che stando ai racconti finora in nostro possesso fotografava il momento immediatamente successivo a quello in cui Amber Heard aveva scagliato una bottiglia di vetro addosso all’ex marito durante una lite, provocando la recisione del suo dito. Queste le parole che abbiamo sentito nella suddetta registrazione: “Dì al mondo Johnny, digli io, Johnny Depp, un uomo, sono vittima di violenza domestica. E guarda quante persone ti crederanno o ti sosterranno… Perché tu sei grosso, sei molto più grosso e più forte. Quindi, quando dico che pensavo che potessi uccidermi, non importa se hai perso un dito”
Ed è proprio sulla questione “dito mozzato” che è intervenuto il chirurgo ortopedico Richard Moore, chiamato dall’attrice, che ha sostenuto che non sarebbe stata Amber Heard la causa dell’importante ferita riportata da Johnny Depp. Il dottore ha mostrato in aula delle foto del dito dell’attore, mostrando che non vi fossero tracce di vetro e dichiarando: “Beh, i dati medici non sono conclusivi ma il suo racconto non è coerente con ciò che vediamo nei nostri pazienti per quanto concerne la lesione da lui descritta. Guardando le immagini non sembra una lacerazione da vetro, non c’è alcun danno significativo alla parte superiore del dito… mentre ci dovrebbe essere sia la lesione all’unghia che ad altre parti della mano. In tutti i miei anni di pratica, non ho mai visto ferite simili causate nel modo descritto da Depp”
A intervenire subito dopo le parole di Richard Moore è stata Camille Vazquez, avvocato di Depp, che ha fatto presente che il medico non ha mai visto la mano del suo assistito. Vazquez ha inoltre mostrato alla giuria delle foto scattate sulla scena del litigio, dove si vede una bottiglia di vetro rotta, un pezzo di carne sopra un fazzoletto e il pavimento insanguinato.