Alla fine è successo davvero. Dopo tanta ironia sul fatto che, con le sue puntate settimanali e i suoi continui colpi di scena, il processo che ha visto coinvolti Johnny Depp e Amber Heard l’anno scorso fosse alla stregua di una serie tv, qualcuno ha pensato che forse una serie tv fosse il caso di farcela veramente. E quel qualcuno è Channel 4: per intenderci, gli stessi di Black Mirror, quella delle prime stagioni, prima che passasse a Netflix. Una rete che ha dato vita a un prodotto di estrema qualità come Black Mirror (e non solo a Black Mirror) ora si lancia nella produzione della docuserie sul processo tra Johnny Depp e Amber Heard: cosa dovremmo pensare, quindi? Diventa legittimo avere fiducia in un prodotto di qualità, visto che Channel 4 ha già messo al mondo altri prodotti di livello assoluto, oppure dobbiamo rassegnarci al fatto che sia solo un furbo modo per parlare ancora di una vicenda che comunque ha monopolizzato l’attenzione l’anno scorso?
Lo scopriremo presto, fatto sta che la serie tv relativa al processo Depp vs Heard sarà presto realtà. Lo ha annunciato il responsabile dei contenuti della società, Ian Katz, che ha dichiarato di voler proporre una programmazione fresca che possa annoverare programmi “mirati, provocatori ma mai scontati”. La regista della docuserie sarà Emma Cooper, che è stata nominata di recente nominata ai Bafta: non un nome qualunque. Un altro motivo di interesse, dunque.
Una docuserie che si proporrà di andare a fondo a tutte le questioni legate al processo Depp vs Heard, e al loro rapporto, che abbiamo visto lo scorso anno soltanto in superficie: una sfida difficile e molto rischiosa, sicuramente non mancheranno gli ascolti ma c’è anche il rischio di un effetto boomerang se le cose non dovessero andare bene. Channel 4 però è pronta, e noi non neghiamo di essere curiosi.